Dopo che Cami ha pubblicato la sua splendida Pizza su pietra refrattaria, il demone della pizza si è impossessato di me e l'ho dovuta fare...ahimé senza pietra refrattaria, ma è venuta buona buona comunque :D
L'idea per la prima farcitura l'ho presa da Sale&Pepe di giugno; avete presente quando vedete la foto di un piatto ed iniziano a venirvi i brontolii allo stomaco, anche se avete appena pranzato? Ecco, a me ha fatto questo effetto...ed effettivamente merita proprio!
D'altro canto la pizza con i peperoni è davvero una delle sette meraviglie del mondo e se non ne approfittiamo a luglio, quando?
So bene che tra noi italiani la pizza è un must e difficilmente c'è qualcuno che non la sa fare, ma credo anche che ognuno di noi abbia le sue piccole accortezze che rendono il proprio impasto e la propria cotture uniche... Queste sono le mie ^____^
Ingredienti per l'impasto di 2 teglie:
250 gr farina semintegrale
450 gr farina 0
1 bustina lievito secco attivo
1 cucchiaino zucchero
3 cucchiai olio evo
2 cucchiaini di sale
acqua tiepida q.b.
Farciture:
peperoni arrostiti privati della pelle
olive nere arrostite
salsa di pomodoro
mozzarella di riso
capperi sotto sale
pinoli
pendolini
basilico
olio evo
L'idea per la prima farcitura l'ho presa da Sale&Pepe di giugno; avete presente quando vedete la foto di un piatto ed iniziano a venirvi i brontolii allo stomaco, anche se avete appena pranzato? Ecco, a me ha fatto questo effetto...ed effettivamente merita proprio!
D'altro canto la pizza con i peperoni è davvero una delle sette meraviglie del mondo e se non ne approfittiamo a luglio, quando?
So bene che tra noi italiani la pizza è un must e difficilmente c'è qualcuno che non la sa fare, ma credo anche che ognuno di noi abbia le sue piccole accortezze che rendono il proprio impasto e la propria cotture uniche... Queste sono le mie ^____^
Ingredienti per l'impasto di 2 teglie:
250 gr farina semintegrale
450 gr farina 0
1 bustina lievito secco attivo
1 cucchiaino zucchero
3 cucchiai olio evo
2 cucchiaini di sale
acqua tiepida q.b.
Farciture:
peperoni arrostiti privati della pelle
olive nere arrostite
salsa di pomodoro
mozzarella di riso
capperi sotto sale
pinoli
pendolini
basilico
olio evo
Procedimento per l'impasto:
In un bicchiere posizioniamo il lievito e lo zucchero ed aggiungiamovi acqua tiepida (intorno ai 27°), mescoliamo fino a che tutto è completamente sciolto, copriamo con un piattino e lasciamo riposare per circa 15 minuti, finché non si è formata la schiuma in superficie.
Su un tagliere posizioniamo le 2 farine mescolate a fontana, versiamo il sale attorno al perimetro esterno - di modo che il lievito non entri direttamente a contatto-, l'olio e il lievito sciolto nella cavità centrale.
Iniziamo ad amalgamare con una forchetta, aggiungiamo poca acqua tiepida alla volta e passiamo ad impastare con le dita, portando la farina verso l'interno. Quando è del tutto amalgamata, iniziamo a lavorare l'impasto energeticamente per circa 10-15 minuti: se è troppo duro aggiungiamo 1-2 cucchiai d'acqua, se è troppo mollo spolverizziamo con poca farina.
Dobbiamo ottenere una pasta compatta ma malleabile che trasferiremo in una capiente ciotola leggermente unta. Ungiamo un po' anche la superficie dell'impasto, pratichiamogli un taglio a croce, copriamo con un telo umido e lasciamo riposare in un luogo caldo e senza correnti d'aria fino a che raddoppia di volume (circa 1 ora).
Dopo la lievitazione lavoriamo la pasta con le mani per qualche minuto e iniziamo ad appiattirla con le mani. Stendiamola con il matterello dal centro verso l'esterno, da entrambi i sensi, fino ad ottenere la forma della nostra teglia.
Ungiamo la teglia, stendiamovi l'impasto e premiamo con le dita lungo i bordi, in modo da creare un cordoncino di crosta più spesso. Posizioniamo nuovamente in un luogo caldo e facciamo riposare per un'altra ora.
Con una forchetta bucherelliamo l'impasto e condiamolo con uno strato non troppo abbondante di passata di pomodoro condita con sale, basilico spezzettato e olio evo.
Inforniamo in forno già caldo a 250° per 10 minuti.
Sforniamola e aggiungiamo i restanti ingredienti: mozzarella di riso a fette, falde di peperoni arrostiti, capperi, olive arrostite denocciolate e pinoli per la prima versione; mozzarella di riso a fette e pomodorini tagliati a metà e privati dei semi per la seconda.
Inforniamo per altri 10-15 minuti, finché la crosta è dorata.
Lasciamo riposare un attimo di modo che la mozzarella rassodi un po', aggiungiamo basilico fresco e mangiamo :-)
La pizza è sempre la pizza, non c'è altro da aggiungere ^___^
Vi abbraccio tutt* e vi ringrazio per i commenti allo scorso post...non è facile sopportare certe cose e vedere che alla maggioranza delle persone che ti sono vicine non importa nulla e che vedono l'evento come un fatto di poco conto e me solo come un'esaurita ipersensibile...
Grazie ancora.
A presto.
Su un tagliere posizioniamo le 2 farine mescolate a fontana, versiamo il sale attorno al perimetro esterno - di modo che il lievito non entri direttamente a contatto-, l'olio e il lievito sciolto nella cavità centrale.
Iniziamo ad amalgamare con una forchetta, aggiungiamo poca acqua tiepida alla volta e passiamo ad impastare con le dita, portando la farina verso l'interno. Quando è del tutto amalgamata, iniziamo a lavorare l'impasto energeticamente per circa 10-15 minuti: se è troppo duro aggiungiamo 1-2 cucchiai d'acqua, se è troppo mollo spolverizziamo con poca farina.
Dobbiamo ottenere una pasta compatta ma malleabile che trasferiremo in una capiente ciotola leggermente unta. Ungiamo un po' anche la superficie dell'impasto, pratichiamogli un taglio a croce, copriamo con un telo umido e lasciamo riposare in un luogo caldo e senza correnti d'aria fino a che raddoppia di volume (circa 1 ora).
Dopo la lievitazione lavoriamo la pasta con le mani per qualche minuto e iniziamo ad appiattirla con le mani. Stendiamola con il matterello dal centro verso l'esterno, da entrambi i sensi, fino ad ottenere la forma della nostra teglia.
Ungiamo la teglia, stendiamovi l'impasto e premiamo con le dita lungo i bordi, in modo da creare un cordoncino di crosta più spesso. Posizioniamo nuovamente in un luogo caldo e facciamo riposare per un'altra ora.
Con una forchetta bucherelliamo l'impasto e condiamolo con uno strato non troppo abbondante di passata di pomodoro condita con sale, basilico spezzettato e olio evo.
Inforniamo in forno già caldo a 250° per 10 minuti.
Sforniamola e aggiungiamo i restanti ingredienti: mozzarella di riso a fette, falde di peperoni arrostiti, capperi, olive arrostite denocciolate e pinoli per la prima versione; mozzarella di riso a fette e pomodorini tagliati a metà e privati dei semi per la seconda.
Inforniamo per altri 10-15 minuti, finché la crosta è dorata.
Lasciamo riposare un attimo di modo che la mozzarella rassodi un po', aggiungiamo basilico fresco e mangiamo :-)
La pizza è sempre la pizza, non c'è altro da aggiungere ^___^
Vi abbraccio tutt* e vi ringrazio per i commenti allo scorso post...non è facile sopportare certe cose e vedere che alla maggioranza delle persone che ti sono vicine non importa nulla e che vedono l'evento come un fatto di poco conto e me solo come un'esaurita ipersensibile...
Grazie ancora.
A presto.
Alla fine ti ho contagiata XD !!! La pizza e' sempre la pizza non ci si può rinunciare nemmeno in estate... E' buona sempre! Ottimo condimento anche se non ho mai provato la mozzarella di riso ;)
RispondiEliminaPer il piccolino non c'e che dire, ti capisco... Gli altri che non vivono le emozioni all'ennesima potenza e non amano veramente gli animali non possono capire!
io adoro la pizza, praticamente potrei mangiarla ogni giorno!!! adesso mi hai fatto venire la voglia... e non ho il lievito!!! nuooooooooooooooooooooooooooo!
RispondiEliminaBellissima questa pizza!!!!
RispondiEliminaBellissima...... io sono obbligata a cambiare farcitura, (allergia ai peperoni) ma Fausto sarebbe perfetta.... poverino è destinato a non mangiare più peperoni anche lui.... io non li posso neanche annusare :-(.
RispondiEliminaHo risolto il mio fine settimana a Rimini!!!!! la tua pizza supera di gran lunga i menù dei ristoranti :-P
queste foto sono qualcosa di ...Dio mio, mi è venuta fame di pizza adesso, e ho appena fatto colazione! Brava katy, condivido la tua idea "la pizza è sempre la pizza!". un bacione
RispondiEliminala pizza ha sempre il suo perchè e per essa si accende anche il forno con temperature proibitive. Noi preferiamo la bianca da sempre, ancora di più da quando siamo vegani perchè la pizza rossa mi richiama la mozzarella e quelle vegane ancora non mi soddisfano in pieno, così per non avere rimpianti non la metto affatto, ma continuerò a provare...nihao!
RispondiEliminaLa pizza è speciale, per noi italiani è un must e fa parte delle nostre radici. Queste pizze sono veramente belle invitanti, quella tonda sembra fatta in pizzeria! ^_^
RispondiEliminaUn bacio a voi, un abbraccio forte virtuale a Bimbo, ovunque sarà vi guarda con amore ricordando gli unici momenti felici della sua vita passati con voi!
la refrattaria mi deciderò prima o poi a cercarla...sono anni che lo dico e poi non lo faccio mai ma vedo degli utilizzi così belli da te e da altre blogger che mi viene sempre più voglia...
RispondiEliminaio amo fare la pizza in casa, mi ricorda quando da piccina mia nonna ne preparava una teglia enorme... e prima che finisse ne metteva da parte un pezzeto per la mia merenda a scuola. che bei ricordi mi hai fatto riaffiorare alla mente... grazie :D
RispondiEliminache pizza stupenda!!!
RispondiEliminaPizza mooooolto coreografica...chissà che buona ^_^
RispondiEliminaBastano i colori a rendere questa pizza spettacolare. Chissà che meraviglia poter godere anche dell'assaggio! :-)))
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