Confettura di fichi neri e marsala ...e saluti :-)

Toc toc... c'è nessuno? Eeehm, ciao! Dopo quasi due mesi di silenzio eccomi di nuovo qui. Sarò sincera, non nego che riscrivo con un certo imbarazzo e un po' d'ansia... come quando si sa che si rincontreranno persone che non si vedono da molto tempo e si teme di non sapere cosa dire o che si possano creare imbarazzanti momenti di silenzio.
Vorrei raccontarvi del perché ad un certo punto ho dovuto chiudere totalmente con il web, cosa mi è successo in questi ormai sessanta giorni, ma non so bene da dove partire e perciò mi sembra il caso di iniziare da quello che è più consono al blog...la ricetta ;-)
L'autunno sta arrivando e quest'anno per me sarà una stagione di enormi cambiamenti; per sentire che ci sono cose che non cambieranno mai, ho bisogno di rifugiarmi in quelle piccole consuetudini che scandiscono la mia stagionalità... e la confettura di fichi è senz'altro il saluto più caro che conosco per dire arrivederci all'estate.

Ingredienti per 2-3 vasetti:
1 kg di fichi neri al netto delle bucce (circa 1,3 kg al lordo)
300 gr zucchero mascobado
80 ml marsala

Procedimento:

In un tegame largo e capiente mettiamo i fichi sbucciati e spezzettati con lo zucchero. Posizioniamo su fuoco alto e mescoliamo continuamente.

Dal momento in cui lo zucchero si è sciolto completamente ed inizia il bollore, abbassiamo la fiamma a media intensità e cuciniamo senza coperchio per circa 45-60 minuti, ricordandoci di mescolare di tanto in tanto, per evitare che la confettura si attacchi sul fondo e bruci.
Controlliamo la giusta densità versando un cucchiaino di confettura su di un piattino messo precedentemente in congelatore: non deve colare troppo velocemente.
A questo punto versiamo il marsala, aspettiamo che riprenda il bollore, spegniamo il fuoco ed invasettiamo in vasetti sterilizzati come spiegato nella Confettura di pere e cioccolato extra fondente.

E' una confettura proprio buona, d'altro canto fichi e marsala è un'accoppiata vincente ;-)

Cosa è successo in questi due mesi?
Diciamo che la mia esperienza lavorativa non è stata delle più positive, come -in parte- vi avevo già spiegato, e ha avuto delle ripercussioni su tutto il mio quotidiano. Mi sono sentita così umiliata, sfinita, impotente, arrabbiata, fraintesa, che non ho più avuto voglia di fare nulla... niente cucina, niente foto, niente mare, niente web...niente. Inoltre si sono accumulate le preoccupazioni per la casa da sistemare e ammobiliare, in cui a breve io e Dani dovremmo andare a vivere...insomma, un caos.
Il contratto scade il 30 settembre e, anche se mi dovessero offrire un contratto a tempo indeterminato, dirò senz'altro di no... meglio disoccupata, ma in pace con me stessa.
Che altro dire?
...Mi siete mancati; spero di tornare a ripubblicare e a seguirvi con costanza. D'altro canto l'autunno è alle porte e si sa che non c'è stagione più invitante per tornare ai fornelli...
Vi abbraccio e a presto.