Giornate estive che passano veloci e in meno di un lampo ci ritroveremo in autunno, con le maglie a maniche lunghe e l'odore di caldarroste.
So bene che il pesto è una di quelle ricette tradizionali a cui è difficile scostarsi se non si vuole essere linciati dai più puristi, ma va da sé che non utilizzando formaggi non rispetterei comunque gli ingredienti base e quindi vi lascio la mia preparazione un po' sovversiva. ;-)
Quindi niente parmigiano, diversa frutta secca e un pizzico di peperoncino... vi giuro che è buonissimo e che mai nessuno si accorge che è totalmente vegetale ;-)
Ingredienti per 6 persone:
110 gr foglie di basilico
40 gr pinoli
15 gr mandorle
15 gr anacardi
10 gr semi di girasole
5 gr semi di sesamo
1 spicchio d'aglio
125-150 ml olio evo
un pizzico di peperoncino in polvere
qualche grano di sale grosso
Procedimento:
Come prima cosa laviamo le foglie di basilico, scoliamole, poniamole su di uno strofinaccio e lasciamole asciugare totalmente, aiutandoci tamponandole con carta assorbente o mettendole sotto i raggi del sole (è importante che sia totalmente asciutto per evitare che il pesto annerisca).
Intanto mettiamo tutta la frutta secca in una padella e tostiamola leggermente a fuoco basso, mescolando di continuo, finché non si colora leggermente e non emana profumo. Quando si è raffreddata mettiamola nel robot da cucina con 5-6 grani di sale grosso, l'aglio sbucciato e privato del germoglio e frulliamo a lungo, finché la frutta secca diviene un composto "pastoso" e umido.
Mettiamo il robot con il composto frullato dentro al freezer per una decina di minuti (di modo che le lame e le pareti siano fredde ed evitino l'ossidazione del basilico e il suo divenire nero).
Passato questo tempo mettiamo nel robot il basilico col peperoncino, cospargiamolo di olio e frulliamo a scatti, in modo da non riscaldare troppo il motore dell'elettrodomestico.
Frulliamo finché non otteniamo il pesto della nostra consistenza preferita, a me ad esempio piace che sia leggermente granuloso.
Se lo vogliamo conservare in frigo, copriamolo con un velo d'olio e consumiamolo entro 4-5 giorni, altrimenti mettiamolo in contenitori ermetici dentro al freezer e facciamolo scongelare prima di utilizzarlo.
Si sa, il pesto si "dovrebbe" fare nel mortaio, ma francamente lo trovo una gran perdita di tempo (ma per la foto ci stava bene ;-) ) e non percepisco differenze di sapore nel risultato finale, voi però fate come ritenete meglio.
Per quanto riguarda la frutta secca da utilizzare, vi consiglio di creare sempre un mix e non usare solo pinoli, perché acquisisce un sapore molto più vicino all'originale.
Ovviamente il pizzico di peperoncino è opzionale, ma a me l'originale piaceva con un po' di pecorino che è leggermente piccante e così cerco di dare al mio pesto questa sfumatura, voi andate a vostro gusto.
Insomma, via libera alle interpretazioni per creare il proprio pesto preferito :-)
Per comodità vi riporto i consigli per non fare annerire il basilico, cosa che a me all'inizio capitava spesso (grazie Bressanini!):
1) Il basilico deve essere totalmente asciutto.
2) Il robot e le lame devono stare una decina di minuti in freezer, cosicché siano fredde e non si surriscaldino mentre frulliamo il basilico.
3) Prima di frullare il basilico, cospargiamolo con la quantità di olio indicata: in questo modo non sarà a diretto contatto con l'ossigeno e non ossiderà.
4) Quando frulliamo il basilico, facciamolo a scatti, facendo delle pause, di modo che il robot non si surriscaldi.
5) Se lo conserviamo in frigo cospargiamo la superficie con un velo di olio.
Un abbraccio e a presto.
Ottimo questo basilico e fondamentali i suggerimenti. Ho proprio delle belle piantine di basilico corpose sul balcone. Non so se sono 110 grammi!! Mi pare così leggero che per arrivare a 100 grammi ci voglia una piantagione.
RispondiEliminaIn questi giorni lo faccio||
Ciao Titti!
EliminaSì, in effetti 110 gr sono un bel po' di basilico (io lo compro da un contadino.. mazzi enormi a 1-2 euro), nel casso dimezza tranquillamente le dosi :-) Baci
lo provo! sembra ottimo brava :-)
RispondiEliminaProva Vitto e fammi sapere :-)
EliminaOrmai di purismo per il pesto mi pare ce ne sia ben poco! Ogni barattolino al super che mi soffermo a guardare ha la quasi totalità di anacardi e una percentuale minima di pinoli, quindi, che non ci vengano a rompere tanto le balle!
RispondiEliminaInteressante la nota piccantina, e i tips per un verde pestoperfetto! ;) li terrò a mente!
un bacione
Davvero? Io è un bel po' che non li guardo più perché tanto hanno sempre il formaggio... e quelli bio e vegetali costano come il platino!
EliminaSì, sì, la nota piccantina è proprio buona ;-)
Anche io in questi giorni penso a quando farà più freddo, causa forse di qualche nuvolone che ha minacciato (ma solo minacciato) pioggia e si è stranamente portato via la fastidiosa afa. E se da un lato ho sempre preferito il freddo al caldo, dall'altro trovo piacevole sentire il tepore sulla pelle, trovare il sole la mattina che si sveglia alla finestra. E, per quando tutto questo non ci sarà più, adoro l'idea di invasettare ogni raggio. Cercando di farlo durare il più possibile, forse con un po' di fatica...!
RispondiEliminaSempre buonissimo il pesto! Anch'io lo faccio simile e rimarrà sempre tra i miei sughi preferiti!
RispondiEliminaciao Katy! Anche io faccio spesso il pesto in estate, ma ne ho sempre fatto pochino alla volta, perchè mi si conserva solo qualche giorno nel frigo. L'idea di surgelarlo non la conoscevo ma la trovo geniale, così come non sapevo dei vari suggerimenti che hai scritto; al prossimo giro ne provo a fare un bel po' seguendo le tue dritte, e mi faccio un po' di scorta per i prossimi mesi (visto che non avrò molto tempo per cucinare!). Del resto come stai?
RispondiEliminaTi abbraccio!
Grazie per i suggerimenti e per l'idea del mix di frutta...lo proverò anch'io! ;-)
RispondiEliminaL'autunno è già arrivato :( danno pioggia tutta settimana.
RispondiEliminaMi piacciono queste sorprese, un pesto di basilico sì ma ricco di tutto e di più :) brava Katy