Spaghetti con arame, pomodori secchi, capperi e briciole al limone

English version below

Ciao a tutt* :-)
Qua oggi finalmente splende un po' di sole e sembra di rinascere, tra l'altro sono anche piuttosto felice perché, volente o nolente, questa è l'ultima settimana di lavoro forsennato per la tesi, perché entro il 29 devo consegnarla finita al professore... Non vedo l'ora!

In questi sei mesi la mia vita mi è sembrata poco più di una lunga parentesi, dove tutte le forze, le ansie, le energie erano condensate per questo lavoro che mi sembrava insormontabile, ed in parte lo è stato. Sarà che in triennale ho avuto una bruttissima esperienza con il mio relatore e quindi già solo l'idea di rimettermi a fare una tesi mi terrorizzava, e difatti non è stata semplice portarla a termine.
In realtà, anche questo blog nasce più che altro come risposta alla mia totale abnegazione a favore della tesi; dopo due mesi di clausura sui libri, con quell'estate che sembrava non finire mai e il senso del tempo che pareva essersi arrestato in uno dei momenti meno piacevoli della mia vita, ho tentato di cercare una via di fuga. Il blog è stato questo e, devo ammettere, che in parte c'è riuscito, quantomeno, se non lui per primo, ci siete riusciti voi, attraverso i vostri commenti qui ed attraverso i vostri blog che seguo con piacere e che  in ognuno di essi mi sento un po' come a casa.
A casa di Herby e Fidanzato si sta bene perché si percepisce che sono persone dall'animo buono e se ti soffermi solo un po' a guardare le foto della loro bella Sardegna sembra quasi di percepire il vento che caratterizza quest'isola; a casa di Cesca si sta bene perché ti senti subito libero di crogiolarti sul divano, a lei non darà fastidio, anzi, ti porterà qualcuno dei suoi frollini croccosi e una taza di the e poi ti racconterà una delle sue storie, come quella dell'Alce e il ragù di soia o quella del pennuto e la guida Il semino rosso; a casa di Titti si sta bene perché si respira passione per ogni cosa che c'è, libertà in ogni sua forma, spunti di riflessione che ti accompagnano per tutto il giorno e a sera, quando ti sdrai nel letto, sono ancora lì con te, e poi c'è musica, bella musica; e poi c'è casa di Sara dove si sta bene perché ad accoglierti c'è sempre questa ragazza splendente dai capelli cangianti e la pelle dipinta....E poi ci sono tante altre case, tanti altri blog, in cui entro magari da meno tempo, ma che in questo periodo mi accompagnano e mi allietano.
A tutte voi un grande grazie.

Ingredienti per 2:
160 gr spaghetti integrali
2 forchettate di alghe arame
6 pomodorini semi secchi sott'olio
2 cucchiai capperi sotto sale dissalati
1 cucchiaio pinoli
la buccia di un limone bio grattuggiata
succo di mezzo limone
3 cucchiai pan grattato
prezzemolo, pepe
olio evo

Procedimento:
Come prima cosa mettiamo le alghe arame in ammollo in acqua fredda per 15 minuti. Scoliamole, mettiamole in un pentolino con altra acqua e facciamole bollire per 15 minuti. Scoliamo e riserviamo.
Scaldiamo una padella antiaderente e quando è calda mettiamo i pinoli, mescoliamo di continuo con un cucchiaio di legno e tostiamo per qualche minuto. Tritiamoli grossolanamente e riserviamoli.
Nella stessa padella già calda facciamo tostare il pan grattato mescolando. Mettiamolo in una ciotolina ed aggiungiamo la buccia grattuggiata del limone, i pinoli tritati e del prezzemolo. Amalgamiamo con le mani e riserviamo.
In una padella facciamo soffriggere uno spicchio d'aglio intero con 1-2 cucchiai d'olio, aggiungiamo i pomodorini tagliati a striscioline, i capperi e le alghe. Mescoliamo per qualche minuto e poi sfumiamo a fiamma vivace con il succo di limone. Aggiungiamo un po' di acqua della pasta che intanto avremo calato e facciamo andare a fiamma bassa.
Scoliamo gli spaghetti al dente, saltiamoli a fiamma vivace nel sugo finché i liquidi si sono asciugati, aggiungiamo un po' di pane aromatico, pepiamo, mescoliamo ed impiattiamo con altre briciole al limone.

Un abbraccio a tutti :-)

English version

Spaghetti with arame, dried tomatoes, capers and lemon breadcrumbs

Ingredients, serves 2:

5.6 oz spaghetti
2 forkful of arame
6 dried tomatoes
2 tbsp capers
1 tbsp pine kernel
one organic grated lemon peel
juice of 1/2 lemon
3 tbsp breadcrumbs
parsley, pepper
extra-virgin olive oil

Direction:
Soft up the arame in cold water for 15 minutes. Drain and put them in a saucepan with water and boil them for 15 minutes. Drain and reserve them.
In a pan roast the pine kernel, chopped and reserve them. In the same hot pan, roast the breadcrumbs. In a small bowl mix breadcrumbs, grated lemon peel, chopped pine kernels and chopped parsley. Reserve it.
Put 1-2 tbsp of virgin olive oil in a pan and brown one clove of garlic. Now add chopped dried tomatoes, capers and arame. Cook for 4 minutes and add lemon juice. It must evaporate over high flame.
Now add 4 tbsp water of spaghetti in the pan and continue to cook over low flame.
Drain spahetti, put them in the pan with other ingredients and cook over high flame.
Add 2 tbsp of lemon breadcrumbs, mix them, add pepper and serve with othet breadcrumbs.