English version below
Venerdì è passato, ce l'ho fatta a tornare da Bologna ed anche a fare i giri che dovevo. Ovviamente, però, non poteva andare tutto troppo bene e così quando alle 11.30 sono arrivata in stazione pronta per prendere il treno e tornare a casa, mi sono resa conto che mi avevano aperto lo zaino e rubato il portafoglio con tutti i soldi, tutti i documenti e il biglietto del ritorno. Quale gioia!
Le fasi che si sono susseguite in me sono state: rabbia-indignazione-angoscia-choc-pianto. Ho fatto la denuncia e poi, grazie al buon cuore di un controllore, sono comunque riuscita a tornare a Rimini dopo questa mattinata tremenda. L'unica cosa che mi ha confortato al mio ritorno è stato riempire la vasca di acqua calda, versare qualche goccia di olio essenziale alla lavanda e buttarmi a mollo per un tempo lungo e imprecisato (so che non è molto ecologico fare il bagno nella vasca, ma credetemi, ne avevo davvero bisogno).
Poi, per la cena, mi sono preparata un comfort food per eccellenza: una vellutata calda, dolce e speziata. Insomma, quando la vita non ti sorride bisogna tentare di ricavare comunque il meglio e a me il cibo è una cosa che dà tanta gioia. Certo, mi sarei anche potuta compiangere sgranocchiandomi una tavoletta di fondente, ma ho pensato che una zuppa di carote fosse più nutriente, salutare e, comunque, naturalmente dolce. :-)
Ingredienti per 2 (ma io l'ho mangiata tutta da sola...):
500 gr carote
1 cipolla bianca
1 spicchio d'aglio
2 cm radice di zenzero fresca
2 cucchiai malto di riso
1 cucchiaio di olio evo
750 ml brodo vegetale
erba cipollina, sale, pepe
una spruzzata di limone
Procedimento:
Sbucciamo le carote, la cipolla e lo zenzero, tagliamoli a piccoli pezzi e mettiamoli in una teglia da forno con lo spicchio d'aglio triturato. Mescoliamo l'olio e il malto e versiamolo sulle verdure. Amalgamiamo il composto con le mani, finché tutte le verdure ne sono ricoperte.
Mettiamole in forno già caldo a 220°, mescoliamole ogni tanto cercando di grattare il fondo di cottura che si crea. Dovranno cuocere circa 30-35 minuti; le verdure devono essere ambrate e tenere.
Facciamole raffreddare un po'.
Mettiamole nel frullatore e aggiungiamo circa un terzo di brodo, il sale e frulliamo. Aggiungiamone un po' di brodo alla volta e frulliamo finché non otteniamo la consistenza che vogliamo.
Scaldiamo la vellutata ed impiattiamo aggiungendo una spruzzata di succo di limone (la quantità va a gusto, assaggiatela), un po' di pepe macinato fresco, dell'erba cipollina e qualche verdura intera che avremo conservato.
All'inizio ero molto arrabbiata per il mio portafoglio, poi ho pensato che, molto probabilmente, se ti trovi costretto a rubare, la tua vita non deve essere un granché. Non solo a livello economico, perché penso ci siano persone con ancora più problemi, eppure oneste, ma proprio a livello umano. Forse non ti basta una vellutata calda per stare meglio, o forse non hai una mamma che ti abbraccia e ti dice: "Non è niente, l'importante è che sei a casa".
A me tutto questo basta e quindi sì, nonostante tutto, mi considero una persona molto fortunata.
Un abbraccio :-)
English version
Cream of carameliszed carrots soup
Ingredients, serves 2:
17.5 oz carrots
one white onion
0,8 inche fresh ginger
1 clove of garlic
2 tbsp rice syrup
1 tbsp extra-virgin olive oil
750 ml vegetable broth
salt, pepper, chives
one squeeze of lemon
Directions:
Peel carrots, ginger, garlic and onion. Chop them and place them in an oven pan. Mix the rice syrup with oil and spread on vegetables. Mix with your hands.
Place in a preheated 420°F oven for 30-35 minuts, until the vegetables are tender. Let cool them.
Put them in a blender, add 1/3 of broth, salt and blend. Add broth in dribs and drabs and blend until the cream has the good texture.
Heat the cream and serve it with pepper, chives and one squeeze of lemon juice.
Le fasi che si sono susseguite in me sono state: rabbia-indignazione-angoscia-choc-pianto. Ho fatto la denuncia e poi, grazie al buon cuore di un controllore, sono comunque riuscita a tornare a Rimini dopo questa mattinata tremenda. L'unica cosa che mi ha confortato al mio ritorno è stato riempire la vasca di acqua calda, versare qualche goccia di olio essenziale alla lavanda e buttarmi a mollo per un tempo lungo e imprecisato (so che non è molto ecologico fare il bagno nella vasca, ma credetemi, ne avevo davvero bisogno).
Poi, per la cena, mi sono preparata un comfort food per eccellenza: una vellutata calda, dolce e speziata. Insomma, quando la vita non ti sorride bisogna tentare di ricavare comunque il meglio e a me il cibo è una cosa che dà tanta gioia. Certo, mi sarei anche potuta compiangere sgranocchiandomi una tavoletta di fondente, ma ho pensato che una zuppa di carote fosse più nutriente, salutare e, comunque, naturalmente dolce. :-)
Ingredienti per 2 (ma io l'ho mangiata tutta da sola...):
500 gr carote
1 cipolla bianca
1 spicchio d'aglio
2 cm radice di zenzero fresca
2 cucchiai malto di riso
1 cucchiaio di olio evo
750 ml brodo vegetale
erba cipollina, sale, pepe
una spruzzata di limone
Procedimento:
Sbucciamo le carote, la cipolla e lo zenzero, tagliamoli a piccoli pezzi e mettiamoli in una teglia da forno con lo spicchio d'aglio triturato. Mescoliamo l'olio e il malto e versiamolo sulle verdure. Amalgamiamo il composto con le mani, finché tutte le verdure ne sono ricoperte.
Mettiamole in forno già caldo a 220°, mescoliamole ogni tanto cercando di grattare il fondo di cottura che si crea. Dovranno cuocere circa 30-35 minuti; le verdure devono essere ambrate e tenere.
Facciamole raffreddare un po'.
Mettiamole nel frullatore e aggiungiamo circa un terzo di brodo, il sale e frulliamo. Aggiungiamone un po' di brodo alla volta e frulliamo finché non otteniamo la consistenza che vogliamo.
Scaldiamo la vellutata ed impiattiamo aggiungendo una spruzzata di succo di limone (la quantità va a gusto, assaggiatela), un po' di pepe macinato fresco, dell'erba cipollina e qualche verdura intera che avremo conservato.
All'inizio ero molto arrabbiata per il mio portafoglio, poi ho pensato che, molto probabilmente, se ti trovi costretto a rubare, la tua vita non deve essere un granché. Non solo a livello economico, perché penso ci siano persone con ancora più problemi, eppure oneste, ma proprio a livello umano. Forse non ti basta una vellutata calda per stare meglio, o forse non hai una mamma che ti abbraccia e ti dice: "Non è niente, l'importante è che sei a casa".
A me tutto questo basta e quindi sì, nonostante tutto, mi considero una persona molto fortunata.
Un abbraccio :-)
English version
Cream of carameliszed carrots soup
Ingredients, serves 2:
17.5 oz carrots
one white onion
0,8 inche fresh ginger
1 clove of garlic
2 tbsp rice syrup
1 tbsp extra-virgin olive oil
750 ml vegetable broth
salt, pepper, chives
one squeeze of lemon
Directions:
Peel carrots, ginger, garlic and onion. Chop them and place them in an oven pan. Mix the rice syrup with oil and spread on vegetables. Mix with your hands.
Place in a preheated 420°F oven for 30-35 minuts, until the vegetables are tender. Let cool them.
Put them in a blender, add 1/3 of broth, salt and blend. Add broth in dribs and drabs and blend until the cream has the good texture.
Heat the cream and serve it with pepper, chives and one squeeze of lemon juice.
Bontà bontà bontà! :-P
RispondiEliminaMi dispiace per quello che ti è successo!! Immagino la tua rabbia per esserti sentita violata. E' successo anche a me, in modo più violento, a Catania. Una vera e propria rapina. Ma credo che, al di là della rabbia e del dispiacere, i delinquenti che ti hanno derubata stiano molto peggio perché sono persone senza anima, senza cuore, senza cultura, senza niente!! Dei miserabili e basta.
RispondiEliminaHai fatto benissimo a stare in ammollo nella vasca da bagno. Anch'io, se l'avessi, di tanto in tanto lo farei, specie per vincere tensioni e stanchezza.
La cena con il comfort food è stato il necessario epilogo! Un abbraccio!! :-D
Mi dispiace tantissimo per la tua brutta avventura...... l'angoscia, la rabbia.... che brutto!!!! Hai fatto benissimo a farti un bel bagno caldo e terminare con questa squisita vellutata!!! E' favolosa, hai usato un mix di ingredienti e spezie fantastico, riesco quasi a sentirne l'aroma.
RispondiEliminaInteressante la preparazione, la cottura in forno, il leggero e aromatico caramello, complimenti!!!!
Sei fantastica, la tua positività è una grande forza. Un bacione :-P
Oh Katy, mi dispiace tantissimo per il furto! Comunque sei brava, la tua riflessione è giusta, ed è così, credo, che si devono affrontare questi episodi spiacevoli e dolorosi. Questa vellutata poi, credo che sia un conforto anche per l'essere più inconsolabile della terra!
RispondiEliminacavoli, mi spiace molto per come si è conclusa la tua permanenza a Bologna :( capisco la tua rabbia e il tuo pianto impulsivi e ammiro la tua riflessione a fine giornata, dopo aver superato la prima fase dello choc. La capisco e la condivido e mi convinco di quanto tu sia sensibile e capace di metterti nei panni degli altri.
RispondiEliminaHai fatto bene a rilassarti con un bel bagno caldo, e a concederti un'altra coccola con questa vellutata che trovo veramente particolare e credo anche molto gustosa.
un abbraccio, buona domenica!
Mi dispiace per il portafoglio! Mannaggia! Spero che tu risolva almeno per i documenti! Quanto alla vellutata deve essere davvero ottima. Non ho mai provato una vellutata di carote e sarei curiosa di provare con la tua:)
RispondiEliminaKaty, mi sono collegata solo adesso e ho letto della brutta avventura! Mi dispiace tanto...ma nè un bagno, nè una vellutata ti rimettono al mondo come l'abbraccio della mamma. Mi avete fatto piangere :P sarà che la mia mi manca tanto!
RispondiEliminaBaci e stai su!
Ciao Katy, non ho mai commentato le tue poetiche ricette ma ti seguo da quando sei entrata su Veganblog. :)
RispondiEliminaSono la Dany che commenta ogni tanto qua e là le ricette di questo splendido "circolo" di personcine vegane, sono la Dany amante dei gatti (scusami ma l'articolo è d'obbligo anche se scorretto)! :)
Mi spiace molto per quello che ti è successo ma ti assicuro che quando accadono alcune disgrazie, anche queste esperienze (seppur invadenti e invalidanti) si ridimensionano.
Lunedì la mia mamma è stata ricoverata d'improvviso all'ospedale e le hanno scoperto un tumore al cervello. Ora è sotto sedativi e non si sa ancora bene come agire... Non sai quanto darei per poterla sentir dire in un abbraccio: "Non è niente, l'importante è che sei a casa".
Un bacio! :) Bisogna essere forti e trovare sempre la bellezza nelle piccole cose, per esempio nel colore brillante e vivo di questa splendida vellutata!
Ragazze grazie! Vi abbraccio una per una :*
RispondiElimina@Dany Carissima Dany, hai perfettamente ragione. Bisogna sempre guardare le cose in proporzione e cercare di cogliere ciò che di buono abbiamo o ci capita, tentando di scrollarci di dosso le piccole esperienze negative che ci succedono.
Ovviamente il discorso funziona su questioni effimere quali un portafoglio rubato o un treno in ritardo... non sugli affetti più cari, che sono le uniche cose che realmente contano nella vita. E' una verità che qualche anno fa tendevo a sottovalutare, mentre ora capisco ogni giorno di più.
Quando tutti ti abbandonano, quando ogni cosa va storta... l'abbraccio della mamma e del papà e di tutta quella piccola cerchia di amori veri che abbiamo, è l'unica cosa che ha importanza.
Non ho la capacità di trovare parole per confortarti, anche perché credo che non ce ne siano, ti auguro solo dal profondo del cuore di goderti ogni singolo abbraccio e ogni parola che la tua mamma ha da darti. Le malattie sono quanto di più disumano possa capitare, ma per fortuna non hanno la forza di annientare l'amore, che è SEMPRE e in ogni situazione la cosa più importante.
Ti ringrazio per il tuo commento così delicato e sincero.
Un abbraccio forte e fraterno.
Katy
Com'è che praticamente a tutti capita almeno una volta nella vita di essere derubati? Brutto, bruttissimo inconveniente. Per fortuna a tutto, specialmente ai danni materiali, c'è sempre rimedio. Comunque la zuppetta è una gran bella consolazione!!!
RispondiEliminaBuonissima questa vellutata, e` proprio un comfort food coccolosissimo!
RispondiEliminaE mi piace anche il tuo modo di reagire! Pensa che io avevo PERSO il portafoglio a Bologna e un signore che l'aveva trovato ha chiamato a casa per restituirlo! A volte ci sono anche persone molto oneste che fanno apprezzare il genere umano intero, mi dispiace che a te non sia andata cosi` bene.. un abbraccio
...ma ...scusa è.....disavventure giramaroni a parte (che son serie, ovvio) e ricette a parte....ma scusa tu vinci un contest E NON CI DICI NIENTEEEEEEEEEEEEEEE ???????????
RispondiEliminahttp://bioappeti.com/2012/02/09/pepite-verdi-di-tofu-al-pesto-anacardi/
Purtroppo nella vita non va' sempre tutto come dovrebbe, dobbiamo ricordarci che c'e sempre qualcosa che da un momento all'altro può rovinarci la "bella" giornata.
RispondiEliminaComunque hai fatto benissimo a riempirti la vasca e farti il bagno rilassante, dovevi, e hai fatto altrettanto bene a prepararti questa vellutata che mi preparo stasera, senza malto, so che è la particolarità della ricetta, ma a me basta il dolce della carota ;)
Bacio Katy
@babi beh...ho commentato il post di Felicia :-)
RispondiElimina@mimì hai ragione mimì, le carote sono già belle dolci :-)