Era da parecchio che non postavo un dolcetto ^___^ In realtà non perché non ne abbia fatti -figuriamoci! Ho una golosità che mi cammina davanti, come dice Dani ;-)-, ma perché finiscono sempre in un lampo e non faccio in tempo a fotografarli!
Quando ho visto la ricetta di questa crostata (beh, non proprio questa...) su Sale&Pepe ho subito capito che l'avrei dovuta fare, perché amo i dolci al limone. Il sapore è simile a quelle marmellate di agrumi inglesi che lasciano un retrogusto leggermente amaro, ma per nulla fastidioso, anzi. Al contrario della tipica crostata con la crema che è buonissima, ma abbastanza pesante e pastosa, questa dà come una sensazione di pulizia della bocca...non so se mi spiego. E' aromatica e rinfrescante, ma contemporaneamente golosa perché si scioglie in bocca.
In totale ho usato 4 limoni (mi raccomando, non trattati!), ma i 2 caramellati usati per la guarnizione si possono tranquillamente omettere aggiungendo un po' più di dolcificante nella crema.
Come al solito ho utilizzato la ricotta di soia che mi dà sempre più soddisfazioni, è così cremosa che tutti mi hanno chiesto se ci fosse la panna (vegetale, of course!). ;-) La spiegazione per come la faccio io la trovate qui.
La frolla è la stessa usata per le tartellettes che è sana, semplice e friabilissima ;-)
Ingredienti per la frolla, stampo da 23 cm:
250 gr farina per dolci (farina 00+amido di mais)
75 gr olio di riso
100 gr malto/sciroppo di riso
1 cucchiaino di curcuma
Ingredienti per la crema:
330 gr ricotta di soia fatta scolare per 1-2 giorni
100 gr malto/sciroppo di riso (150 gr se no farete la guarnizione di limoni caramellati)
2 limoni bio
la punta di un coltello di semi di vaniglia
1 cucchiaino agar agar in polvere+1/2 bicchiere d'acqua
Per la guarnizione:
2 limoni bio
200 gr zucchero demerara
200 ml acqua
qualche pistacchio non salato
Procedimento per la frolla:
In una ciotola facciamo una fontana con la farina mischiata alla curcuma, aggiungiamo al centro il malto e l'olio. Iniziamo ad amalgamare con una forchetta e poi ad impastare velocemente con le mani; se risulta troppo sbriciolosa (dipende dalla qualità della farina), aggiungiamo 1 cucchiaio di acqua fredda alla volta.
Facciamo una palla, copriamola di pellicola e mettiamola in frigo per almeno 30 minuti.
Stendiamola con le mani direttamente nella tortiera rivestita nel fondo di carta forno e unta ai lati. Cuociamo a 180° per 20-25 minuti. Facciamola raffreddare prima di riempirla con la crema.
Procedimento per la crema:
Intanto che l'impasto riposa nel frigo, laviamo i 2 limoni e mettiamoli in una pentola coperti di acqua. Poniamola sul fuoco e dal momento dell'ebollizione cuciniamo i limoni interi per 40-50 minuti (dipende dalla grandezza). Saranno pronti quando saranno morbidissimi.
Scoliamoli, facciamoli raffreddare leggermente e tagliamoli a metà. Priviamoli di tutti semi aiutandoci con i rebbi di una forchetta.
Mettiamoli nel frullatore e frulliamoli fino a ridurli in crema; aggiungiamo la ricotta, la vaniglia e il malto e frulliamo nuovamente fino a che tutto è perfettamente amalgamato. Poniamo in una ciotola.
In un pentolino stemperiamo l'agar agar con l'acqua fredda, poniamo su fuoco basso e dal momento del bollore facciamo cuocere 3-4 minuti. Leviamo dal fuoco e aggiungiamo 2 cucchiai di crema di ricotta nell'agar agar sciolta, mescoliamo e poi versiamo il tutto nella ciotola con la restante ricotta. Mescoliamo e facciamo amalgamare.
Prima che la crema raffreddi totalmente versiamola nella base ormai cotta e tentiamo di livellarla con una spatola. Quando è ormai fredda poniamola in frigo a riposare per almeno 3-4 ore prima di consumarla.
Procedimento per i limoni caramellati:
Togliamo le estremità ai limoni e tagliamoli a fettine sottilissime ed eliminiamo i semi.
Poniamoli in una casseruola dal fondo spesso assieme allo zucchero e all'acqua. Mettiamo a cuocere a fuoco basso per 20-25 minuti e comunque finché non risultano trasparenti. Preleviamoli con una forchetta, ma non buttiamo lo sciroppo che è avanzato nella pentola.
Per guarnire la torta mettiamo lo sciroppo rimasto dalla cottura sopra alla crema di ricotta e al centro i limoni caramellati. Finiamo con qualche pistacchio tritato.
Conserviamola in frigo.
L'unica pecca di questa crostata è che ha dei tempi un po' lunghi per la bollitura degli agrumi, ma i limoni devono assolutamente essere ben cotti per perdere buona parte dell'amaro.
Secondo me, una scorciatoia può essere quella di usare 4 cucchiai di marmellata di limoni per la crema invece che i frutti interi, ma non penso che il risultato sia proprio uguale.
Ah, ovviamente i limoni caramellati sono arancioni e non gialli perché lo zucchero demerara è ambrato, se si utilizza quello bianco non ci sarà questo sfasamento cromatico. ;-)
Spero che vi piaccia e che possa darvi qualche idea per fare la vostra crostata, l'unico consiglio che vi dò è di non diminuire la dose di dolcificante perché, usando questo frutto, è davvero necessario. Ad ogni modo io per la crostata ho usato solo malto che poi tanto male non fa, dai :-)
Un abbraccio e a presto.
Quando ho visto la ricetta di questa crostata (beh, non proprio questa...) su Sale&Pepe ho subito capito che l'avrei dovuta fare, perché amo i dolci al limone. Il sapore è simile a quelle marmellate di agrumi inglesi che lasciano un retrogusto leggermente amaro, ma per nulla fastidioso, anzi. Al contrario della tipica crostata con la crema che è buonissima, ma abbastanza pesante e pastosa, questa dà come una sensazione di pulizia della bocca...non so se mi spiego. E' aromatica e rinfrescante, ma contemporaneamente golosa perché si scioglie in bocca.
In totale ho usato 4 limoni (mi raccomando, non trattati!), ma i 2 caramellati usati per la guarnizione si possono tranquillamente omettere aggiungendo un po' più di dolcificante nella crema.
Come al solito ho utilizzato la ricotta di soia che mi dà sempre più soddisfazioni, è così cremosa che tutti mi hanno chiesto se ci fosse la panna (vegetale, of course!). ;-) La spiegazione per come la faccio io la trovate qui.
La frolla è la stessa usata per le tartellettes che è sana, semplice e friabilissima ;-)
Ingredienti per la frolla, stampo da 23 cm:
250 gr farina per dolci (farina 00+amido di mais)
75 gr olio di riso
100 gr malto/sciroppo di riso
1 cucchiaino di curcuma
Ingredienti per la crema:
330 gr ricotta di soia fatta scolare per 1-2 giorni
100 gr malto/sciroppo di riso (150 gr se no farete la guarnizione di limoni caramellati)
2 limoni bio
la punta di un coltello di semi di vaniglia
1 cucchiaino agar agar in polvere+1/2 bicchiere d'acqua
Per la guarnizione:
2 limoni bio
200 gr zucchero demerara
200 ml acqua
qualche pistacchio non salato
Procedimento per la frolla:
In una ciotola facciamo una fontana con la farina mischiata alla curcuma, aggiungiamo al centro il malto e l'olio. Iniziamo ad amalgamare con una forchetta e poi ad impastare velocemente con le mani; se risulta troppo sbriciolosa (dipende dalla qualità della farina), aggiungiamo 1 cucchiaio di acqua fredda alla volta.
Facciamo una palla, copriamola di pellicola e mettiamola in frigo per almeno 30 minuti.
Stendiamola con le mani direttamente nella tortiera rivestita nel fondo di carta forno e unta ai lati. Cuociamo a 180° per 20-25 minuti. Facciamola raffreddare prima di riempirla con la crema.
Procedimento per la crema:
Intanto che l'impasto riposa nel frigo, laviamo i 2 limoni e mettiamoli in una pentola coperti di acqua. Poniamola sul fuoco e dal momento dell'ebollizione cuciniamo i limoni interi per 40-50 minuti (dipende dalla grandezza). Saranno pronti quando saranno morbidissimi.
Scoliamoli, facciamoli raffreddare leggermente e tagliamoli a metà. Priviamoli di tutti semi aiutandoci con i rebbi di una forchetta.
Mettiamoli nel frullatore e frulliamoli fino a ridurli in crema; aggiungiamo la ricotta, la vaniglia e il malto e frulliamo nuovamente fino a che tutto è perfettamente amalgamato. Poniamo in una ciotola.
In un pentolino stemperiamo l'agar agar con l'acqua fredda, poniamo su fuoco basso e dal momento del bollore facciamo cuocere 3-4 minuti. Leviamo dal fuoco e aggiungiamo 2 cucchiai di crema di ricotta nell'agar agar sciolta, mescoliamo e poi versiamo il tutto nella ciotola con la restante ricotta. Mescoliamo e facciamo amalgamare.
Prima che la crema raffreddi totalmente versiamola nella base ormai cotta e tentiamo di livellarla con una spatola. Quando è ormai fredda poniamola in frigo a riposare per almeno 3-4 ore prima di consumarla.
Procedimento per i limoni caramellati:
Togliamo le estremità ai limoni e tagliamoli a fettine sottilissime ed eliminiamo i semi.
Poniamoli in una casseruola dal fondo spesso assieme allo zucchero e all'acqua. Mettiamo a cuocere a fuoco basso per 20-25 minuti e comunque finché non risultano trasparenti. Preleviamoli con una forchetta, ma non buttiamo lo sciroppo che è avanzato nella pentola.
Per guarnire la torta mettiamo lo sciroppo rimasto dalla cottura sopra alla crema di ricotta e al centro i limoni caramellati. Finiamo con qualche pistacchio tritato.
Conserviamola in frigo.
L'unica pecca di questa crostata è che ha dei tempi un po' lunghi per la bollitura degli agrumi, ma i limoni devono assolutamente essere ben cotti per perdere buona parte dell'amaro.
Secondo me, una scorciatoia può essere quella di usare 4 cucchiai di marmellata di limoni per la crema invece che i frutti interi, ma non penso che il risultato sia proprio uguale.
Ah, ovviamente i limoni caramellati sono arancioni e non gialli perché lo zucchero demerara è ambrato, se si utilizza quello bianco non ci sarà questo sfasamento cromatico. ;-)
Spero che vi piaccia e che possa darvi qualche idea per fare la vostra crostata, l'unico consiglio che vi dò è di non diminuire la dose di dolcificante perché, usando questo frutto, è davvero necessario. Ad ogni modo io per la crostata ho usato solo malto che poi tanto male non fa, dai :-)
Un abbraccio e a presto.
è meravigliosa..troppo complicata per le mie capacità, ma te ne scroccherei volentieri una fetta :-)) Brava
RispondiEliminaMa và Francy!..vedendo quello che fai dubito che questa sia troppo complicata! ^___^ E' solo lunghetta per le cotture ;-) Grazie mille comunque :D
RispondiEliminame lo ricordo benissimo il tuo similzuccotto di Pasqua...una sciccheria veramente, e questa crostata non fa che confermare la tua bravura, è spettacolare!!
RispondiEliminaKaty he meraviglia, davvero complimenti per laeticolosità della preparazione ^_^ "la golosità ti cammina davanti"....mai sentito questo modo di dire ....MA SAPPI CHE NON SEI SOLA XD
RispondiEliminaStasera avevo taaaaanta voglia di un dolcetto, ma la scorta casalinga piangeva :( ho ripiegato su uno yogurt ma questa crostata mi fa venire l'acquolina. Complimenti per l'impegno!!
RispondiEliminaNotte,
Sissa
E' davvero fantastica, eseguita con maestria...peccato non poterla provare: già trovare i limoni è un'impresa ma non trattati è impossibile!!
RispondiEliminaFavolosa....... adoro le crostate.
RispondiEliminaAssolutamente perfetta, la crema al limone una coccola irresistibile :-)
Oh mamma Katy, che spettacolo! A-do-ro <3
RispondiEliminaWow!!! E' fantastica!! Vediamo se riesco a provarla nelle prossime settimane! A casa ho dei bellissimi limoni che mi hanno inviato dalla Sicilia! Mmm...
RispondiEliminache meraviglia, Katiuscia.
RispondiEliminaSpettacolare Kati, come tutte le altre tue ricette che mi sto spulciando pian pianino, complimenti!
RispondiEliminaKaty questa torta è fantastica!!!!Ogni tua ricetta mi lascia a bocca aperta!!
RispondiEliminaMi si è rotto il forno, quindi non posso fare la crostata, ma vorrei comunque provare la crema al limone fatta coi limoni interi!!
Katy, che meraviglia... quella frolla sembra proprio chiamarmi.. e tutto quel limone... mmm, difficile non leccare lo schermo!!!
RispondiEliminaWow, che delizia!!! Sbaaaaaaaaaaaaaav!
RispondiEliminaAccidenti, ora ne ho vogliaaaaaaaa! ^_^
Grazie ragazze, tutte gentilissime! Scusate se non ho risposto prima, ma sono stata poco al pc...Grazie ancora a tutte e, se vi va, provate a farla...anche solo la crema da servire in coppette con qualche biscotto ;-)
RispondiEliminaCavolo Katy, così non vale...troppo bella questa torta, e chissà che delizia!!!!!! Dovresti aprire una pasticceria vegan, di certo avresti me e Benna come clienti fissi :)
RispondiEliminaBellissima la tua torta e comprendo quello che vuoi dire, il senso di pulizia in bocca è dato proprio dal limone che lascia quel sapore fresco e pulito in bocca. Molto delicata e molto bella... Complimenti come sempre Katy, le tue ricette sono sempre più belle e golose! ^^
RispondiEliminaSlurp!!! Questa me la segno. Ciao!
RispondiEliminavabbè, è bellissima, è ufficiale!
RispondiEliminaè elaborata ma vale la pensa copiarla e rifarla, un gesto che possono capire solo le golosone come noi!
E' deliziosa questa torta! E un'ideona quella di fare la crema con la ricotta! Io sono una golosastra...... Buona giornata!!!
RispondiEliminaGrazie mille per questa ricetta! L'ho fatta ed è meravigliosa! Ho cambiato la frolla facendola ai pistacchi..che dire..davvero strepitosa, fresca anche se ha un sapore ben deciso, e profumata!
RispondiElimina@anonimo Grazie a te! Sono felice che tu l'abbia provata e ti sia piaciuta. Spero di tornare presto a pubblicare altre ricette, mi manca il blog... :-(
RispondiEliminaGrazie mille ancora per la fiducia ^___^ Un abbraccio,
Katy