Dopo avere fatto per ben due volte l'insalata di arance e ginger vinagrette di Sara, buonissima!, mi era rimasto ancora un pezzo di cavolo cappuccio e così, prendendo spunto sempre da quella e da una ricetta letta su un libro, ho creato la mia versione. E' un piatto completo, saziante e bello colorato ;-)
E si sa che i colori aiutano a stare meglio....dato il periodo direi che fanno proprio al caso mio: ma quanto diavolo è estenuante cercare di andare ad elemosinare un lavoro? Mamma mia, ormai non so più a chi darlo questo curriculum di cui quasi mi vergogno...compio 25 anni domenica (lo sapevate? beh, credo proprio di no...) e sotto "Esperienze lavorative" non c'è praticamente nulla, dato che ho sempre studiato e mi sono laureata nei tempi giusti. Eppure sembra che il mondo del lavoro non sappia che è molto difficile essere giovani e contemporaneamente con esperienza: ma se nessuno mi dà modo di farne, come comincio?
Lo so, lo so, è una situazione dura per tutti e comprendo benissimo di non essere l'unica neolaureata che non vede un barlume di speranza in tale senso, ma questo è uno di quei casi in cui non funziona il "mal comune, mezzo gaudio".
Quando cinque anni fa ho scelto di fare una facoltà umanistica sapevo bene che non sarebbe stato semplice trovare un'occupazione -dato che noi "siamo coloro che si possono reinventare" -___-' , ma che in realtà di concreto sanno fare poco o nulla-, eppure non immaginavo minimamente che la situazione sarebbe degenerata così. Mi viene da pensare che ho perso solo del gran tempo, che allora era meglio un corso da estetista (categoria tra le più richieste, e poi io amo il make up ^___^).
Insomma, è un periodaccio...sì, sì, lo so che se sei in pace dentro di te tutto il resto è solo una cornice che ti sfiora appena, ma il fatto è che, al di là del bisogno, a me piacerebbe lavorare e trovare un'occupazione che mi faccia sentire appagata (che non significa percepire un grande stipendio).
Rispondere al buio che mi vedo attorno con i colori nel piatto, mi sembra un ottimo modo per trovare un po' di serenità (ma anche fare/mangiare tanti dolci...lo ammetto!).
Grazie ancora a Sara per l'ispirazione ;-)
Ingredienti per 2 persone (dosi indicative):
1 cucchiaino chili in polvere
1 cucchiaino malto di riso
1/2 cucchiaino zenzero fresco grattuggiato
1 spicchio d'aglio schiacciato
3 cucchiai salsa di soia
2 cucchiai olio evo
250 gr tofu al naturale compatto
100 gr taccole
150 gr cavolo cappuccio rosso
2 carote
2 cucchiai arachidi tritate
olio evo+sale q.b.
Procedimento:
In un bicchiere prepariamo una marinatura miscelando chili, malto, zenzero, aglio, salsa di soia ed olio. Tagliamo il tofu a cubetti, poniamolo in una ciotola e versiamovi dentro la marinatura; copriamo con pellicola e facciamo riposare in frigo per 1-2 ore.
Laviamo, puliamo e tagliamo le taccole a pezzetti di egual misura e cuociamo al vapore per 10-13 minuti: devono essere cotte, ma ancora sode. Riserviamole.
Sbucciamo e tagliamo le carote a bastoncini; laviamo e tagliamo finemente il cavolo.
Poniamole verdure in un'insalatiera e condiamo con poco olio evo e sale.
Aggiungiamovi il tofu, ormai insaporito, con tutta la marinatura e mescoliamo.
Completiamo con le arachidi tritate.
Ad ogni modo, una cosa positiva di questo periodo c'è: a neanche 200 mt da casa mia ha aperto una gelateria bio artigianale che fa un sacco di gusti vegan!!!!! Cioccolato, caffé, liquirizia, zenzero e cannella, cocco, fior di latte...tutti fatti col latte di riso! Più tantissimi gusti frutta :D Le proprietarie sono 2 ragazze giovanissime: brave! Spero proprio che abbiano il successo che meritano; se capitate a Rimini il posto si chiama Puro&Bio, una specie di piccola catena romagnola che si sta allargando ;-)
Inoltre, altra news gastronomicamente gioiosa, ho assaggiato la "Spalmarisella", cioè lo stracchino fatto dal riso germogliato, prodotto dagli stessi della Mozzarisella...che dire, divino! A sapore è tale e quale allo stracchino di mucca, se vi capita provatelo. Io l'ho mangiato con la piada, ma non vedo l'ora di aggiungerlo in qualche bel risotto ;-)
A prestissimo ^___^
E si sa che i colori aiutano a stare meglio....dato il periodo direi che fanno proprio al caso mio: ma quanto diavolo è estenuante cercare di andare ad elemosinare un lavoro? Mamma mia, ormai non so più a chi darlo questo curriculum di cui quasi mi vergogno...compio 25 anni domenica (lo sapevate? beh, credo proprio di no...) e sotto "Esperienze lavorative" non c'è praticamente nulla, dato che ho sempre studiato e mi sono laureata nei tempi giusti. Eppure sembra che il mondo del lavoro non sappia che è molto difficile essere giovani e contemporaneamente con esperienza: ma se nessuno mi dà modo di farne, come comincio?
Lo so, lo so, è una situazione dura per tutti e comprendo benissimo di non essere l'unica neolaureata che non vede un barlume di speranza in tale senso, ma questo è uno di quei casi in cui non funziona il "mal comune, mezzo gaudio".
Quando cinque anni fa ho scelto di fare una facoltà umanistica sapevo bene che non sarebbe stato semplice trovare un'occupazione -dato che noi "siamo coloro che si possono reinventare" -___-' , ma che in realtà di concreto sanno fare poco o nulla-, eppure non immaginavo minimamente che la situazione sarebbe degenerata così. Mi viene da pensare che ho perso solo del gran tempo, che allora era meglio un corso da estetista (categoria tra le più richieste, e poi io amo il make up ^___^).
Insomma, è un periodaccio...sì, sì, lo so che se sei in pace dentro di te tutto il resto è solo una cornice che ti sfiora appena, ma il fatto è che, al di là del bisogno, a me piacerebbe lavorare e trovare un'occupazione che mi faccia sentire appagata (che non significa percepire un grande stipendio).
Rispondere al buio che mi vedo attorno con i colori nel piatto, mi sembra un ottimo modo per trovare un po' di serenità (ma anche fare/mangiare tanti dolci...lo ammetto!).
Grazie ancora a Sara per l'ispirazione ;-)
Ingredienti per 2 persone (dosi indicative):
1 cucchiaino chili in polvere
1 cucchiaino malto di riso
1/2 cucchiaino zenzero fresco grattuggiato
1 spicchio d'aglio schiacciato
3 cucchiai salsa di soia
2 cucchiai olio evo
250 gr tofu al naturale compatto
100 gr taccole
150 gr cavolo cappuccio rosso
2 carote
2 cucchiai arachidi tritate
olio evo+sale q.b.
Procedimento:
In un bicchiere prepariamo una marinatura miscelando chili, malto, zenzero, aglio, salsa di soia ed olio. Tagliamo il tofu a cubetti, poniamolo in una ciotola e versiamovi dentro la marinatura; copriamo con pellicola e facciamo riposare in frigo per 1-2 ore.
Laviamo, puliamo e tagliamo le taccole a pezzetti di egual misura e cuociamo al vapore per 10-13 minuti: devono essere cotte, ma ancora sode. Riserviamole.
Sbucciamo e tagliamo le carote a bastoncini; laviamo e tagliamo finemente il cavolo.
Poniamole verdure in un'insalatiera e condiamo con poco olio evo e sale.
Aggiungiamovi il tofu, ormai insaporito, con tutta la marinatura e mescoliamo.
Completiamo con le arachidi tritate.
Ad ogni modo, una cosa positiva di questo periodo c'è: a neanche 200 mt da casa mia ha aperto una gelateria bio artigianale che fa un sacco di gusti vegan!!!!! Cioccolato, caffé, liquirizia, zenzero e cannella, cocco, fior di latte...tutti fatti col latte di riso! Più tantissimi gusti frutta :D Le proprietarie sono 2 ragazze giovanissime: brave! Spero proprio che abbiano il successo che meritano; se capitate a Rimini il posto si chiama Puro&Bio, una specie di piccola catena romagnola che si sta allargando ;-)
Inoltre, altra news gastronomicamente gioiosa, ho assaggiato la "Spalmarisella", cioè lo stracchino fatto dal riso germogliato, prodotto dagli stessi della Mozzarisella...che dire, divino! A sapore è tale e quale allo stracchino di mucca, se vi capita provatelo. Io l'ho mangiato con la piada, ma non vedo l'ora di aggiungerlo in qualche bel risotto ;-)
A prestissimo ^___^
sembra davvero deliziosa, e mette anche tanta allegria :))
RispondiEliminaEh ma così non vale ho troppe cose da dire, uffy, aspetta faccio fuori quelle + “frivole”
RispondiEliminaL’insalata è bellissima e sicuramente gustosa. Come ben dici i colori giocano un ruolo importantissimo nel piatto e +che un’insalatiera questa mi sembra una fantastica tavolozza d’artista.
Io…voglio…andare…in quella gelateria!!!!!!!!!!!!! La liquirizia mi manca tantissimo!!!!!
Auguri in anticipo per il compleanno! Si fanno? Boh, in barba al galateo io te li fò…non si sa mai che poi mi dimentichi il giorno esatto!
Aspetta ad impazzire Katy, trovare un lavoro subito ed appagante è un’impresa davvero ardua, ma grazie alle tue qualità e alla tua tenacia ce la farai sicuramente, datti solo del tempo…e intanto mangia la liquirizia per me ^_^
Un abbraccio
ciao!!!son passata un attimo disturbo?Io compio gli anni questo mercoledì..26 e tra poco sarò anche io nel modo di quelli "con la laurea"...il momento non è facile..e tante volte mi vien da buttarmi giù e pensare come te che ho perso più tempo a studiare chimica che a cercare un lavoro che forse mi darà la stessa retribuzione...che dire?? rifugiamoci in cose che ci rendono felici..e che in qualche modo possano darci un po' di colore...ricetta da provare assolutamente...
RispondiEliminaLa tua insalata è splendida, gustosissima!!!! I colori aiutano, anche se il loro effetto è marginale!!!
RispondiEliminaIn questo periodo il buio intorno a noi l'abbiamo tutti, anche chi lavora :-( purtroppo la situazione non è rosea per nessuno... posso immaginare come tu possa sentirti, l'aver studiato così intensamente, i risultati che hai ottenuto, e poi..... posso solo augurarti il meglio, vedrai che riuscirai a trovare il tuo spazio, non sarà facile.... ma tu riuscirai!!!!!
Grazie per la dritta della gelateria, se passo, anzi conto di passare da Rimini, magari solo una scappatina (quest'anno niente ferie), vado sicuramente a mangiarmi un buonissimo gelato vegan!!!!!!!
Non ti buttar giù, percarità, la strada è ancora lunga e devi essere combattiva!!
RispondiEliminaConsiglino non richiesto? se non trovi qualcosa a breve offriti per qualche stage non retribuito o cerca le borse di studio della Provincia (escono un paio di volte l'anno nella nostra regione)per neolaureati disoccupati che ti permetteranno di fare un minimo di esperienza e farti conoscere...lo so perchè mia sorella è nella tua stessa situazione (pure se laureata in materie scientifiche!) ed a breve ne inizia una...continua ad informarti e non ti fermare mai...
Complimenti, l'insalata sembra davvero gustosissima!!!
Ciao Katy, sono felice che la mia insalata ti sia piaciuta. A mia volta sono molto ispirata da questa, e oggi vado proprio a comprare le taccole, così la provo!
RispondiEliminaTi capisco tanto per il discorso lavoro, è durissima. Io sono anni ormai che sono laureata, e continuo a dover cambiare, a cercare sempre qualcosa di meglio, almeno di stabile...ma non è facile, e bisogna adattarsi. Coraggio Katy, continua la tua lotta, ogni giorno più aggressiva e combattiva, vedrai che il lavoro giusto arriva! un bacione grande
Troppo bello il titolo del tuo blog (e il blog stesso). Vado a inserirti nel mio blogroll. A presto allora.
RispondiEliminaAnche noi tofu con verdure, oggi a pranzo :-). Il cavolo cappuccio è irresistibile, con il verde poi sta a pennello! Un'insalata fashion, oltre che deliziosa ;-). Per quanto riguarda il lavoro, ci riserviamo di stendere un velo pietoso sulla triste vicenda, che purtroppo accomuna, come dici tu, tanti, ma tanti giovani e meno giovani...
RispondiEliminaIo Katy mi ritrovo nella situazione opposta...Ho avuto la fortuna di trovare un lavoro nell'ambito che sto studiando e mi piace molto, allo stesso tempo però assorbe tutte le mie energie e faccio davvero fatica a portare avanti l'università.
RispondiEliminaCosì gli anni passano, le mie amiche si laureano e io mi sento ferma, non vado avanti.
Vogliono giovani laureati con esperienza...non si può...o ci si laurea in tempo o si lavora e ci si laurea quando si può, secondo me.
Alla fine sfogo tuo, vado a riversarti addosso i miei, di sfoghi.
Mi piace la tua insalata Katy!Un bel mix di sapori!
Un abbraccio!
cavoli, hai proprio ragione: è colorata e mette di buon umore... e deve essere anche un sacco buona! complimenti per la reinterpretazione/invenzione ( come vedi non è vero che sai fare poco o niente: la foto è bellissima, il piatto pure e il contenuto è invitante! ;) )
RispondiEliminaPer quanto riguarda la ricerca del lavoro, credo di poterti capire. Anche io, appena laureata, ho portato il mio cv praticamente ovunque e ovunque ti volevano neolaureato e con un'esperienza che neppure se avessi avuto giornate di 48 ore ti saresti potuto fare (oppure sì, ma al colloquio ti avrebbero scambiato per un quarantenne...)
io ho seguito una facoltà scientifica ma sono venuta fuori da lì che comunque non sapevo fare quasi nulla, nella pratica, se non qualche cosa che mi ero messa ad imparare per hobby.
Cara Katy sei giuovine e in gamba, continua a cercare e a portare i cv, vedrai che riuscirai a trovare un lavoro. Non so se sarà quello della tua vita, ma l'importante è cominciare!
vorrei tanto provare quella gelateria di cui parli... io andrei di gelato alla nocciola, sempre!
ti mando un abbraccio grande
A Rimini sono avanti!!! Ricordo anche una specie di ristorantino che si chiamava Bio's e faceva parte di una catena. Parlo di alcuni anni fa, esiste ancora?
RispondiEliminaLa tua insalata è un inno alla bella stagione che, lemme lemme, si sta avvicinando!! Un abbraccio