Con questa ricetta approfitto per partecipare al contest di Felicia "Le bontà Bio-Vegan" in collaborazione con Bio Appetì.
La ricetta è molto semplice e veloce, ma mi è piaciuta particolarmente. E' uno di quei piatti in cui il tofu si trasforma totalmente e se solitamente viene usato come farcia nella pasta ripiena, in questo caso diviene ingrediente essenziale dell'impasto stesso, dando a queste pepite una fantastica consistenza e facendo di loro un piatto altamente proteico e sano. Il gusto è molto delicato e ho pensato di accompagnarlo ad un pesto poco invadente, fatto solo di anacardi. :-)
Ingredienti per 2 persone:
400 gr spinaci già puliti
150 gr tofu al naturale Bio appetì
150 gr farina 00
1-2 cucchiai pan grattato
noce moscata, pepe
Per il pesto:
2 cucchiai di anacardi al naturale
1 cucchiaio lievito alimentare in scaglie
1 cucchiaio olio evo
2 cucchiai latte di soia non dolcificato
Procedimento per le pepite:
Cuciniamo gli spinaci in una pentola con la solo loro ultima acqua di risciacquo, scoliamoli. Aspettiamo che raffreddino, strizziamoli il più possibile e mettiamoli nel frullatore insieme al tofu tagliato a pezzetti. Azioniamo finché non si forma una purea uniforme. Aggiungiamo la farina, la noce moscata, il pepe e riazioniamo il frullatore, finché le lame non danno vita ad un impasto che forma "la palla" mentre rotola.
A questo punto, se vediamo che risulta troppo appiccicoso, aggiungiamo 1 o 2 cucchiai di pan grattato e amalgamiamolo al composto che deve risultare poco appiccicoso e facilmente lavorabile.
Con l'aiuto di un cucchiaino da caffé, preleviamo piccole porzioni d'impasto che andremo ad arrotolare sul palmo della mano fino a formare delle pepite tutte della stessa dimensione.
Facciamo cuocere in acqua bollente salata per 5 minuti circa e condiamo con il pesto.
Procedimento per il pesto:
Mettiamo gli anacardi in una ciotola di vetro e copriamoli di acqua bollente. Facciamo riposare per 15-20 minuti. Scoliamoli e mettiamoli nel frullatore insieme al lievito, azioniamo. Aggiungiamo l'olio e il latte e riazioniamo. Frulliamo finché non otteniamo la consistenza che più preferiamo.
Auguro a tutti un bel fine settimana :-)
Un abbraccio,
Katy
come sono invitanti queste pepite, le proverò di sicuro!!
RispondiEliminageniale Katy, hai invertito i colori ;)
RispondiEliminaio quando penso al pesto me lo immagino verde sopra la pasta bianca :)
questo piatto è belissimo!bravabravabrava!! .. e in bocca al lupo per il contest!
@sara grazie! :-)
RispondiElimina@herbi io non me ne ero neppure accorta ^___^'
Grazie mille, anche per la veduta d'insieme così sagace :-)
Inserita!!! complimenti molto raffinata......
RispondiEliminaFacessi parte della giuria, ti proclamerei vincitrice assoluta (sola sul podio!!)
RispondiEliminaTitti
@ledeliziedifeli grazie mille! :-)
RispondiElimina@titti che cara, grazie! ^____^
Brava Katy! Son talmente bellequeste pepite che potrebbero farmi scordare il rapporto travagliato che ho con gli spinaci ;-))
RispondiEliminaGRandiosa ricetta :-) Complimenti per il blog che mi ha fatto conoscere Felicia ;-)
RispondiElimina@cesca grazie!! Per me devono essere buoni anche con le bietoline ;-)
RispondiElimina@chicca Grazie chicca! un abbraccio :-)
mi piacciono queste pallette.....credo si possano prevedere una serie di varianti da servire anche come appetizer ^^
RispondiEliminaBellissima foto! Ma che consistenza devono avere? Io le ho fatte in frettissima, scombinando un po' le proporzioni, e mi sono venute troppo dure (al mio bimbo sono piaciute lo stesso però). Devo riprovare seguendo la ricetta... ehm :-)
RispondiEliminaCiao Maddalena :-)
RispondiEliminaHanno una consistenza soda, più degli gnocchi perché, ovviamente, non ci sono patate ma tofu che è "granuloso" e non pastoso.
Se le vuoi più morbide diminuisci un po' la farina oppure potresti sostituirla in parte, o del tutto, con della fecola di patate. Inoltre prova a fare delle pepite molto piccole perché, come avrai notato, tendono ad ingrandirsi in cottura.
Spero di averti aiutata :-)
Un caro saluto a te e al tuo bimbo :-)
Grazie Katy! :-) Provo ad aumentare gli spinaci, e a ridurre le dimensioni.
RispondiEliminaSecondo te si possono fare anche con la farina semintegrale?
Credo proprio di sì! :-) Se li rifai fammi sapere, ogni consiglio è ben accetto!
RispondiEliminaIo li ho inventati lì per lì e per paura che si "sciogliessero" in acqua ho fatto un impasto sodo e non appiccicoso, ma probabilmente resistono anche con meno farina e più spinaci, guadagnandone in morbidezza.
Quindi, grazie mille del tuo consiglio ;-)
http://ledeliziedifeli.wordpress.com/contest-le-bonta-bio-vegan-le-vincitrici/ Ti aspetto.........
RispondiEliminaKaty che bello :D
RispondiEliminaBellissimo :D
RispondiEliminaKaty, arrivo sul tuo blog per caso, ma che devo dirti, sei bravissima! Buonissime le ricette, belle le foto, ricercata la presentazione.. Mi rasenti la perfezione (è un mio modesto parere, ovviamente!!)
RispondiEliminaDopo i complimenti e l'augurio perchè tu possa sempre allietare l'universo mondo con le tue creazioni prelibate, posso farti due piccole osservazioni??
la farina 00 è praticamente veleno per noi, sballa la glicemia, è vuota di qualsiasi nutriente, sostituirla con una bella integrale passata al setaccio fine oppure una tipo 2? che ne dici?
seconda cosa... invece di mettere l'acqua bollente sugli anacardi, rovinando i grassi contenuti, perchè non lasciarli in acqua fredda dalla sera prima? in realtà bastano anche un paio d'ore..
detto questo, complimenti e grazie per dividere con noi la tua sapienza.
ora che ti ho trovato non ti mollo più!
un abbraccio da roma
Ciao Eleonora,
Eliminagrazie mille, troppo carina!!! :-)
Ovviamente la farina 00 è sostituibilissima con un'integrale, sicuramente molto più salutare :-)
Per gli anacardi lo faccio spesso per una questione di tempo, difficilmente so già il giorno prima cosa cucinerò l'indomani, altrimenti metterli in ammollo in acqua fredda è senz'altro meglio ^_^
Grazie ancora per essere passata e per i tuoi consigli.
Un abbraccio forte e a presto <3