English version below
Fare due volte gli stessi biscotti nell'arco di neanche tre giorni, credo non mi sia mai successo prima. D'altro canto, non penso sia un caso che queste delizie provengano dal bellissimo blog Menta e Liquirizia di Maifra, che qualche giorno fa ha proprio postato la ricetta di questi fantastici zaleti.
Appena li ho visti, me ne sono innamorata. Rustici, con l'uvetta, la grappa e con quel colore caldo dato dalla farina di mais... non potevo non farli! Sono rimasta fedelissima alla ricetta, apportando solo due piccole modifiche a favore della mia alimentazione...per il resto tutto uguale :-)
Ringrazio ancora Marianna per averci reso tutti partecipi di questa delizia e della sua abitudinaria dolcezza nel rispondere alle mie domande. Mi raccomando, se non conoscete il suo blog, ne dubito ;-), andateci subito e rifatevi gli occhi sulle sue magnifiche ricette e altrettanto bellissime fotografie. :-)
Ingredienti per 15-20 biscotti:
200 gr farina di mais fioretto
150 gr farina 00
50 gr zucchero
50 gr olio di mais
100 gr uvetta
2 cucchiai di grappa
1/2 cubetto lievito di birra
buccia grattuggiata di un liomone bio
sale, un pizzico.
acqua q.b.
Procedimento:
Come prima cosa mettiamo l'uvetta in ammollo in acqua calda per 30 minuti circa.
Intanto in una ciotola uniamo le due farine, lo zucchero e il pizzico di sale. Aggiungiamo l'olio e iniziamo ad impastare, fino a rendere l'impasto bricioloso.
In un bicchiere sciogliamo il lievito di birra con poca acqua tiepida e aggiungiamolo all'impasto.
Aggiungiamo ora la buccia di limone, la grappa e l'uvetta scolata ed impastiamo.
Bisogna ottenere un impasto morbido, quindi aggiungiamo poca acqua alla volta fino ad ottenere la giusta consistenza. Non serve fare riposare l'impasto.
Preleviamo porzioni d'impasto, creiamo palline della stessa dimensione, adagiamole su una placca rivestita di carta forno e schiacciamole leggermente con le mani.
Inforniamo in forno già caldo a 180° per 20 minuti.
Trucchetto di Marianna: per avere biscotti leggermente frastagliati in superficie, quando appiattite le palline staccate alcuni pezzetti di impasto.
Sono davvero buonissimi. Poco dolci, aromatici, rustici, con la crosticina fuori e più morbidi dentro. Direi perfetti. Grazie ancora a Marianna. :-)
Un abbraccio e buon lunedì.
English version
Zaleti cookies
Ingredients for 15-20 cookies:
1+1/2 cup corn flour
1 cup wheat flour
1/3 cup sugar
1/3 cup corn oil
3.5 oz raisins
2 tbsp grappa
0.4 oz fresh yeast
one grated organic lemon peel
a pinch of salt
Directions:
Rehydrate the raisins in warm water.
In a bowl mix together the two flours, the sugar and a pinch of salt. Add the corn oil and mix togrther, until the dough is crumble.
In a glass mix the fresh yeast with warm water and add it in a dough.
Now add the grated lemon peel, the grappa and the drain raisins. Mix with your hands and add an a bit of water, until the dough is soft, but not sticky.
Now create flat 1 inch balls. Place on parchment an inch apart and flatten.
Bake them in a preheated 350°F for 20 minutes.
Appena li ho visti, me ne sono innamorata. Rustici, con l'uvetta, la grappa e con quel colore caldo dato dalla farina di mais... non potevo non farli! Sono rimasta fedelissima alla ricetta, apportando solo due piccole modifiche a favore della mia alimentazione...per il resto tutto uguale :-)
Ringrazio ancora Marianna per averci reso tutti partecipi di questa delizia e della sua abitudinaria dolcezza nel rispondere alle mie domande. Mi raccomando, se non conoscete il suo blog, ne dubito ;-), andateci subito e rifatevi gli occhi sulle sue magnifiche ricette e altrettanto bellissime fotografie. :-)
Ingredienti per 15-20 biscotti:
200 gr farina di mais fioretto
150 gr farina 00
50 gr zucchero
50 gr olio di mais
100 gr uvetta
2 cucchiai di grappa
1/2 cubetto lievito di birra
buccia grattuggiata di un liomone bio
sale, un pizzico.
acqua q.b.
Procedimento:
Come prima cosa mettiamo l'uvetta in ammollo in acqua calda per 30 minuti circa.
Intanto in una ciotola uniamo le due farine, lo zucchero e il pizzico di sale. Aggiungiamo l'olio e iniziamo ad impastare, fino a rendere l'impasto bricioloso.
In un bicchiere sciogliamo il lievito di birra con poca acqua tiepida e aggiungiamolo all'impasto.
Aggiungiamo ora la buccia di limone, la grappa e l'uvetta scolata ed impastiamo.
Bisogna ottenere un impasto morbido, quindi aggiungiamo poca acqua alla volta fino ad ottenere la giusta consistenza. Non serve fare riposare l'impasto.
Preleviamo porzioni d'impasto, creiamo palline della stessa dimensione, adagiamole su una placca rivestita di carta forno e schiacciamole leggermente con le mani.
Inforniamo in forno già caldo a 180° per 20 minuti.
Trucchetto di Marianna: per avere biscotti leggermente frastagliati in superficie, quando appiattite le palline staccate alcuni pezzetti di impasto.
Sono davvero buonissimi. Poco dolci, aromatici, rustici, con la crosticina fuori e più morbidi dentro. Direi perfetti. Grazie ancora a Marianna. :-)
Un abbraccio e buon lunedì.
English version
Zaleti cookies
Ingredients for 15-20 cookies:
1+1/2 cup corn flour
1 cup wheat flour
1/3 cup sugar
1/3 cup corn oil
3.5 oz raisins
2 tbsp grappa
0.4 oz fresh yeast
one grated organic lemon peel
a pinch of salt
Directions:
Rehydrate the raisins in warm water.
In a bowl mix together the two flours, the sugar and a pinch of salt. Add the corn oil and mix togrther, until the dough is crumble.
In a glass mix the fresh yeast with warm water and add it in a dough.
Now add the grated lemon peel, the grappa and the drain raisins. Mix with your hands and add an a bit of water, until the dough is soft, but not sticky.
Now create flat 1 inch balls. Place on parchment an inch apart and flatten.
Bake them in a preheated 350°F for 20 minutes.
Ma sono io a ringraziare te!! Non c'è niente e ripeto niente di più bello che vedere quanto possa piacere una ricetta:-) A me va benissimo tutto, sono proprio belli!!!!!! Un abbraccio
RispondiEliminama che beltà, quando li ho visti nelle foto del suo blog mi è venuta voglia di rifarli. ho giusto della grappa (aromatizzata alla frutta) che mi hanno regalato la settimana scorsa! Mi piace moltissimo come li hai fotografati, Katy, semplici e belli! complimenti!
RispondiEliminaSono molto golosi e anche relativamente semplici da fare. L'unico problema è la grappa.....dovrei comparne un litro per usarne due cucchiai..
RispondiEliminaD'altronde, mi rendo conto che certi ingredienti, ancorchè in quantità infinitesimali, sono inevitabili!!
@Maifra grazie ancora! Un abbraccio :-)
RispondiElimina@herbi grazie cara! Vai con la grappa aromatizzata alla frutta, sono troppo buoni per non farli!
@titti sono semplicissimi! Sì, la grappa secondo me serve...nel senso che gli dà quel tocco in più! Io ce l'avevo perché è arrivata per Natale ai miei, in realtà ormai è finita, ma la ricomprerò perché ora che l'ho scoperta nei dolci è proprio fantastica :-)
^_^ wow che spettacolo visivo per le mie papille
RispondiEliminaMa dai i biscotti con il lievito di birra!!!! Che buoni!!!!
RispondiEliminaBellissimi e gustosissimi!!!! fantastici questi biscotti :-) li proverò....... :-P
RispondiEliminaFelicia
no va bè dove mi volto e mi giro ci sono biscotti dolci e cose che solo a guardarle fanno lievitare....ma insomma non ce la posso fare....
RispondiEliminasono bellissimi complimenti, e il blog in questione è nei miei preferiti da molto, è bellissimo hai ragione :)
Zaleti o zaeti che dir si voglia li ho scoperti qua in Veneto, e da che sono vegan non li mangio più, ma adesso la ricetta c'è ;)
RispondiEliminaFatti! Decisamente ottimi, vengono proprio come li hai descritti. Ero perplessa per la presenza del lievito di birra e l'assenza di lievitazione. Da quello che ricordavo il lievito per dolci si attiva col calore e quindi l'impasto non deve riposare perchè succede tutto nel forno, ma con il lievito di birra sapevo che l'azione lievitante avviene col riposo (si mangia gli zuccheri dell'impasto eccetera). Al di là di questo mi ripeto, venuti esattamente come li hai descritti, piaciuti ^_^
RispondiEliminaSono contentissima Marta! Guarda, anche io sono rimasta perplessa sul lievito di birra, ma è una ricetta regionale che io non conoscevo e quindi l'ho fatta tale e quale a come l'ho trovata... devo dire che non delude ;-)
RispondiEliminaUn abbraccio e buona serata