Frullato con banana e burro d'arachidi

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L'accoppiata più famosa d'oltreoceano ;-)
Beh, un motivo ci sarà senz'altro e probabilmente è che è buonissima! *___*
Certo, questo è un modo per rendere anche un semplice frullato più vicino alle calorie di un dessert, ma come colazione è ideale e, tranquilli, resterete sazi fino a pranzo. Insomma, bisognerà pure avere un buon motivo per alzarsi dal letto e mettere il naso fuori di casa con le temperature che non vanno sopra lo zero? Beh, questo lo può diventare. E' cremoso, cremosissimo, a temperatura ambiente e si prepara in un lampo. :-)

Una domenica di pioggia

-Charlie Brown: "La felicità è accarezzare un cucciolo caldo caldo, è stare a letto mentre fuori piove, è passeggiare sull'erba a piedi nudi, è il singhiozzo dopo che è passato."
Peanuts, C. Schulz

Vi auguro una domenica felice.
Un abbraccio.

Cavoletti di Bruxelles gratinati alle nocciole

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Come dicevo a Herbi nel suo ultimo post, io non sono mai riuscita a trovare i cavoletti, se non quelle strane porzioni incellophanate con cavoletti grandi come palle da tennis, a cui ho sempre desistito. Caso vuole che la stessa mattina, nel mio negozietto bio, ho trovato i cavoletti sfusi... provenienti dall'Italia! Il miracolo! Li ho subito fatti miei e preparati con quello che avevo in casa, davvero buoni!

Facendo qualche ricerca ho scoperto che questo strano ortaggio mignon, in realtà, non è altro che il grande germoglio della varietà di cavolo definita di Bruxelles... ma guarda un po'! :-)

Pane allo zafferano con olive taggiasche

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Continuano le ricette sull'onda del giallo! :-)
Questa viene direttamente da Sale&Pepe di questo mese, anche qui appena l'ho vista non ho potuto pensare altro che volevo fare questo pane...nonostante le mie panificazioni non siano mai soddisfacenti :-(
Come in tutte le cose credo sia questione di pratica, ma non capisco perché mi viene sempre la mollica così compatta e non con gli alveoli d'aria. Qualcuno me lo sa dire?
Al di là di questo, il sapore è molto buono e aromatico e se siete amanti dei pani farciti e dello zafferano, penso proprio possa piacervi. Utilizzate 2 bustine di zafferano solo se vi piace molto come sapore, altrimenti riducete a una. :-)

Zaleti di Maifra

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Fare due volte gli stessi biscotti nell'arco di neanche tre giorni, credo non mi sia mai successo prima. D'altro canto, non penso sia un caso che queste delizie provengano dal bellissimo blog Menta e Liquirizia di Maifra, che qualche giorno fa ha proprio postato la ricetta di questi fantastici zaleti.

Una domenica alla darsena

Vichyssoise

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Lo devo ammettere, io sono una fan sfegatata di cipolle-aglio&co. Giuro, non potrei farne a meno e ogni mia ricetta è sempre contrassegnata da un abbondante dose di questi bulbi così gustosi (e, per certi versi, ahimé, pestilenziali....). Così quando ho scoperto che una delle zuppe più in voga nel web era a base di porri, mes amours, non ho avuto dubbi su quello che sarebbe stato il mio pranzo... Vichyssoise! Inventata nel 1917 a New York dal cuoco francese Louis Diat che, al primo assaggio, riconobbe in lei i sapori della sua infanzia vissuta a Vichy... da qui il nome. :-) 

Tartufini croccanti alle mandorle e Cointreau

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Non so da voi, ma qui è da ormai 3 giorni che la temperatura fa fatica a salire sopra lo zero e una fitta nebbia avvolge ogni cosa. Sono ormai consapevole di essere terribilmente metereopatica, e quindi questa inedia che si è impadronita di me non mi ha colta alla sprovvista.
Detto ciò, ne consegue che anche la mia voglia di cucinare è a dei livelli bassissimi. Ieri però avevo voglia di un dolcetto, doveva però essere veloce da preparare e che mi facesse sporcare pochi utensili....questi tartufi sono stati la risposta.

Cake bread ai fichi profumato al rosmarino

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Anni fa in una rivista avevo letto delle ricette per fare marmellate aromatizzate alle erbe aromatiche; quella che mi aveva incuriosito di più era senz'altro l'accoppiata fichi e rosmarino. Poi, come al solito, la ricetta è andata persa nel dimenticatoio, la rivista non so più che fine abbia fatto e così quando è stato settembre e il  mio alberello è stato colmo di frutti, non ho fatto questa marmellata.

Mini pie vegan

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Con questa ricetta partecipo al contest di Felicia Le Bontà Bio-Vegan in collaborazione con Bio Appetì

Biscotti ai pistacchi e cardamomo

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Sì, beh... Non sono molto light, però sono taaaaanto buoni *____*

Quando ho sbirciato in libreria la ricetta (perché, voi non lo fate mai?) da questo meraviglioso libro, ho subito pensato che li volevo fare. D'altronde l'accoppiata pistacchio-cardamomo è un evergreen e racchiuso in un biscotto frolloso non può che dare il meglio di sé.
Ovviamente la ricetta non è quella del libro , perché va bene sbirciare in libreria, ma mettersi a copiare con taccuino alla mano non mi sembra il caso ;-) Quindi sono andata un po' a memoria e un po' a intuito/gusto personale :-)

Succo di vitamina C

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E' lunedì, è passato il week-end e le feste natalizie sono ormai un ricordo. Nell'aria si respira un po' di malinconia, un po' come quando finisce una festa, tutti se ne vanno e resti da sola a dovere lavare una montagna di piatti.
Non so, magari sarò io, ma quando ricomincia la solita routine mi ci vuole sempre del tempo per abituarmici. E' una sensazione talmente tanto forte, che anche il mio corpo percepisce che c'è qualcosa che non va e così mi stanco facilmente e non riesco a concentrarmi.

Pepite verdi di tofu al pesto di anacardi

Con questa ricetta approfitto per partecipare al contest di Felicia "Le bontà Bio-Vegan" in collaborazione con Bio Appetì.

La ricetta è molto semplice e veloce, ma mi è piaciuta particolarmente. E' uno di quei piatti in cui il tofu si trasforma totalmente e se solitamente viene usato come farcia nella pasta ripiena, in questo caso diviene ingrediente essenziale dell'impasto stesso, dando a queste pepite una fantastica consistenza e facendo di loro un piatto altamente proteico e sano. Il gusto è molto delicato e ho pensato di accompagnarlo ad un pesto poco invadente, fatto solo di anacardi. :-)

I miei cosmetici cruelty free e vegan preferiti

Immagine presa dal web

Ciao a tutti! Oggi niente ricetta, vorrei semplicemente parlarvi di quelli che sono i miei prodotti per l'igiene preferiti. Ovviamente quando ho fatto la mia scelta vegan, uno dei primi argomenti su cui mi sono imbattuta è stata la sperimentazione animale e come potere portare avanti acquisti etici e consapevoli anche da questo punto di vista. In realtà, già prima della mia svolta alimentare, avevo iniziato a scegliere prodotti eco-bio pensando, incautamente, che eco-bio significasse necessariamente anche cruelty free...ma mi sbagliavo.
Purtroppo il disciplinare sul cruelty free è piuttosto cavilloso ed è facile che, un consumatore poco consapevole, possa venire abbindolato da ditte che vantano un fantomatico coniglietto saltellante sui loro prodotti, ma che non sono realmente cruelty free.

Succo di litchi e ribes al profumo di rosa

La feste sono ormai passate lasciando tanti bei ricordi, ma anche qualche chilo di troppo sui nostri fianchi... Perciò sia alla tv che sulle riviste non si fa altro che parlare di perdere peso, depurarsi e disintossicarsi. Certo, più facile a dirsi che a farsi, ma è in queste situazioni che la frutta è una vera e propria manna dal cielo. Colorata, naturalmente dolce, ricca di fibre e quindi fortemente saziante, è l'alleata perfetta per tornare in riga :-)

Quasi parmigiana di zucca

Quando senti che le verdure di stagione iniziano a stancarti e provi l'irrefrenabile voglia di comprare melanzane a gennaio...resisti! Probabilmente sono solo le preparazioni tipicamente invernali ad essere divenute un po' monotone, ma le verdure sanno essere cangianti, basta solo dare loro una nuova veste.
Come questa zucca in veste parmigiana che, anche se della ricetta originale ha poco e nulla, perde i suoi connotati invernali per vestirsi dei profumi e dei sapori più mediterranei ed estivi, quali olive, capperi e origano.
Datele una chance, perché non vi deluderà... e lasciate le melanzane di serra ai palati poco esigenti ;-)

Confettura di pere e cioccolato extrafondente

Buon anno nuovo a tutti!!!
Spero che ieri abbiate passato una bella serata e che vi siate ormai ripresi dai sollazzi notturni ;-)
Io ho deciso di aprire il 2012 postando la ricettina di questa confettura che si è rivelata davvero buona e che questo Natale ho dispensato come regalo insieme ad altre cose...tutte hand-made, ovviamente! :-)
La ricetta l'ho trovata nel web e la fonte non è altri popodimeno che la dea delle confetture, Christine Ferber. Questa è la sua famosissima confiture Belle-Hélène, adattata però a mio gusto, ovvero diminuendo notevolmente la mole mastodontica di zucchero da lei usata. Inoltre ho aggiunto una mela, perché ricca di pectina e perciò utile per dare la giusta consistenza al tutto.
Mi piace perché è a metà tra l'essere una golosa crema spalmabile al cioccolato e una sana e gustosa confettura, riunendo in sé la scioglievolezza del burro di cacao e la freschezza delle pere. Insomma, un peccatuccio che poi tanto in colpa non ti fa sentire ^__^