venerdì 13 settembre 2013

Torta a piani con panna al marsala, mandorle e fichi


La vita dovrebbe essere come questa torta a piani.
In salita, sì, ma morbida. Con ad attenderti un tappeto di panna montata per evitarti graffi e ferite, petali di mandorle a regalarti qualche splendido effetto a sorpresa, inaspettato, e la morbidezza unita alla dolcezza dei fichi maturi come regalo finale, per ripagarti di tutto l'impegno che ci hai messo, per tutti gli sforzi che hai fatto, le rinunce per essere sempre in tempo.
Dall'alto dell'ultimo piano dovresti potere vedere il tuo percorso, rallegrandoti della strada fatta e consapevole che ad aspettarti c'è qualcosa di diverso, ma altrettanto buono.
Ecco, sì, la vita dovrebbe essere buona.
E non lo dico solo per me che, nonostante tutto, so di essere tra i fortunati, ma dovrebbe essere buona per tutti quelli che se lo meritano almeno un po'. Ci dovrebbe essere un premio, un dono -una torta, magari- a sostegno di quello che fai e come lo fai.
La vita però non è così, lo sappiamo tutti.


C'è rabbia, dolore, rancore, lacrime, tagli a colpi di forbice, ingiustizia, inadeguatezza, tristezza, colpi bassi e bocconi amari da mandare giù continuamente. Forse non esistono le persone cattive, magari sono solo coloro che hanno ricevuto più colpi duri, più traumi, più ferite e alla fine al posto del cuore si sono ritrovate un buco, incapaci di colmarlo.
E' tremendamente brutto soffrire, vorrei esserne immune, capace di giochi di alta magia per non ferirmi mai, schivando le brutture del mondo e della gente.
Una volta una persona a me tanto cara mi disse che secondo lei disponevo di una gamma di sentimenti molto più ampia del comune ed era per questo che in me ogni emozione era maggiorata. Un po' come se la mia anima fosse stata una grancassa in cui ogni vibrazione si amplificava all'infinito, e così la gioia che provavo era la più pura e disarmante -cosa bellissima-, ma di contraccolpo la tristezza non era mai una lieve sfumatura del cuore, ma un abisso nero che diventava presto disperazione.
Avrei voluto, e vorrei essere, differente. Più pronta e capace a rispondere a questa vita violenta e veloce, che non ti aspetta, che se non corri come lei ti lascia subito indietro, che non ti dà mai una risposta, ma solo e sempre altre domande, dove tutto quello che fai sembra valere nulla.
Invece sono sempre uguale e l'unica cosa che oggi come oggi vorrei è dormire a lungo e risvegliarmi diversa, possibilmente migliore.
Perfetta e sempre ben accetta, come una torta alla panna.


Ingredienti per 3 basi da 20 cm di diametro:
450 gr farina 00
50 gr amido di mais
320 gr zucchero di canna chiaro
120 ml olio di riso
3 cucchiai di marsala
una fialetta di aroma alla mandorla
12 gr lievito
un pizzico di sale
circa 350 ml latte di soia

Per la copertura:
500 ml panna montata 100% vegetale, già zuccherata, fredda di frigo
3 cucchiai di marsala
50 gr petali di mandorle tostati
15 fichi maturi

Procedimento per la base:
Setacciamo la farina, l'amido e il lievito in una ciotola. Aggiungiamo lo zucchero e il sale, mescoliamo. Versiamo al centro l'olio, il marsala e l'aroma di mandorla, aggiungiamo il latte e mescoliamo velocemente, non troppo a lungo. Dividiamo il composto in 3 teglie d'alluminio da 20 cm di diametro e posizioniamone una o due (a seconda della grandezza del forno) in forno già caldo a 180° per 20-25 minuti.
Intanto che queste cuociono mettiamo la rimanete in attesa in frigorifero e appena sforniamo le altre posizioniamola in forno per lo stesso tempo.
Una volta che tutte e tre le basi sono cotte facciamole raffreddare e togliamole dallo stampo.

Per la copertura:
In una boule d'acciaio, messa precedentemente in congelatore con le fruste elettriche, versiamo la panna e iniziamo a montarla a massima velocità con movimenti dal basso verso l'alto. Proseguiamo per circa 5 minuti, finché non è raddoppiata di volume ed è ferma.
Aggiungiamovi poco marsala e rifrulliamo, finché non è perfettamente amalagamato, aggiungiamone un altro po' e rifrulliamo. Proseguiamo fino a finirlo, senza mai aggiungerne troppo, perché potrebbe smontare la panna.
Tagliamo i fichi a fettine e riserviamoli.
Mettiamo una disco di torta, con la parte piana rivolta verso l'alto, su un piatto da portata, spalmiamovi sopra un terzo della panna, mettiamo sparsi 5 fichi a fette e cospargiamo con un po' di mandorle.
Posizioniamo il secondo disco di torta, sempre con la parte piana rivolta verso di noi, cospargiamolo di un altro terzo di panna, altri 5 fichi e mandorle. Mettiamovi sopra l'ultima base, sempre con la parte piatta verso l'alto, e completiamo con la rimanente panna montata, i fichi e le mandorle rimaste.
Conserviamo in frigorifero fino al momento di consumarla.


Nonostante l'altezza, la torta regge benissimo il taglio della fetta, non preoccupatevi.
Spero che possiate passare un week end sereno.
Un abbraccio e a presto.


10 commenti:

  1. Che altro dire se non che è un capolavoro? Così come le foto, e queste parole, sentite, sofferte, lo si percepisce, sei riuscita quasi a farmi provare ciò di cui stai parlando. Penso che quello che ti hanno detto sia vero, e che sia realmente una qualità da tenere stretta, non da sperare che l'indomani, al risveglio, non ci sia più. Io non so neanche se sono capace di quella gioia pura profonda e disarmante di cui tu parli. Ma davvero vorresti che gli eventi ti passassero accanto sfiorandoti appena, davvero vorresti svegliarti ed essere "perfetta"? Io penso che ci ama lo fa per e nonostante le imperfezioni, e che si perderebbe così tanto della vita! Prima di vedere questa torta avrei detto che la perfezione non esistesse nemmeno. Ma quando sei capace, tu, imperfetta, di dar vita a delle creature perfette come questa, non è una cosa molto più affascinante? Poi, ben accetta, lo sei e sarai sempre! Tu sei unica e bella perchè sei così:)
    un abbraccio forte

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  2. Dovrebbe essere proprio così. Accidenti, che post... non so se sia scritto a istinto, di getto, ma a me è arrivato forte come una saetta, spontaneo, vero, verissimo. Su FB ero rimasta incantata dalla foto e dalla torta, adesso qui le tue parole mi hanno proprio portata via. Leggevo e annuivo silenziosamente, con la testa, ad ogni riga.
    Una gamma di sentimenti molto più vasta del comune... mi ritrovo tanto in questa frase, ma non solo, credimi.
    Un abbraccio... così se ti distraggo rubo questa meraviglia che hai creato, ehehe... ma no, scherzo... molto meglio mangiarla insieme, condividerla... esattamente come questi pensieri.

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  3. In attesa che la mia vita si avvicini anche un pochino a come l'hai descritta ...
    Magari se provassi a fare la tua torta ... magia!!!

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  4. Credo che una persona capace di provare sentimenti tanto forti, non abbia bisogno di svegliarsi migliore.Spesso nella vita mi sono trovata a dire a me stessa...ma perchè non riesco a cambiare?non voglio più soffrire.Vorrei essere più superficiale, di quella superficialità che ti fa vivere con leggerezza preoccupandoti poco delle brutture del mondo.Di quella leggerezza che ti fa parlare con le amiche, dei vestiti che andranno di moda la prossima stagione.
    Poi però crescendo, mi sono fatta una ragione del fatto che io non ce la faccio ad essere così.Che io sono stata, sono e sarò sempre quella che piange se vede un uccellino morto in strada, che si indigna per le ingiustizie del mondo, che borbotta ogni volta che fa la spesa mentre legge con attenzione le etichette.Sono anche quella che le persone cercano nel momento del bisogno.Mi son fatta una ragione che non sarò mai una da cocktail in centro, ma sarò sempre una da osteria di paese dove ancora ci si conosce tutti per nome e ci si accetta per quello che si è, senza dover mettere delle maschere.Allora posso dirti di non pensare alla perfezione, l'unica cosa a cui devi pensare è accettare ogni parte di te.

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  5. ci sarebbe molto sulla vita. Un giorno chiesi ad una persona in cosa che consistesse la saggezza di un monaco buddista e lei mi rispose che quelle persone (non solo i monaci si intende) sono in grado di accettare le parabole ascendenti e discendenti della vita, perchè l'una non esisterebbe senza l'altra. Come potresti dire di essere felice se non hai mai provato dolore? Gli orientali riassumo tutto in un simbolo bianco e nero (il TAO) che a mio avviso è il vero significato della vita. Ci deve essere sempre un opposto per godere del tutto.
    E sto imparando che le gioie e i dolori sono dentro di noi e la vita è quella che decidiamo di vivere. Sapessi quanto dolore ci autoprovochiamo per atteggiamenti o pensieri negativi e quanto meglio potremmo vivere se solo fossimo più semplici. Sono convinta che prima di tutto siamo noi i peggiori nemici di noi stessi. prova a pensarci...
    Torta meravigliosa!! :-)

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  6. E' innegabile :) ti è venuta veramente bella :D
    hai ragione la vita dovrebbe essere così ma per me senza fichi e marsala grazie ;)

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  7. Non ho parole ... la torta è quanto di più goloso, armonioso e delicato abbia mai visto in versione vegan, la foto è magistrale come sempre (ho adorato il particolare della tua mano che sparge i petali di mandorla), per il commento che la accompagnava ti dico solo che mi hai toccato il cuore. Buona vita e non addormentarti mai se non per sognare. Antonella

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  8. Meraviglioso il dolce, e altrettanto si può dire per le parole.
    Credo di capire perfettamente la sensazione da te descritta,provare in maniera amplificata i sentimenti è una maledizione e al tempo stesso una ricchezza. e ci sono quei momenti in cui si desidera semplicemente fare a meno di tutto ciò,scartare la tanta bellezza e assieme la tanta desolazione che vi corrisponde. Cerco da anni di trovare un equilibrio tra questi due stati,vivendoli profondamente a seconda dei periodi, costruendo pian piano un mattoncino in più verso la mia stabilità. Auguro anche a te di trovare il tuo equilibrio in tutto ciò :)

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  9. che meraviglia questa torta..sono capitata ora per caso sul tuo blog e sono rimasta ipnotizzata!!Ho fatto una cosa simile ma ad un solo piano. Era già la fine del mondo ma non oso immaginare 3 piani di co' tanta dolcezza!complimenti!

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  10. Che capolavoro ragazxi! I fichi sono il mio frutto preferito e con mandorle e crema deve essere fantastica! ♥

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